Il “Barbera” resta un tabù per il Pescara. Come ricorda Pierluigi Capuano sul Corriere dello Sport, in ventidue precedenti complessivi tra Serie A e Serie B, gli abruzzesi non sono mai riusciti a vincere sul campo del Palermo. Un bilancio che parla chiaro: dodici successi rosanero, otto pareggi e nessuna vittoria ospite.
Nella massima serie si contano solo due sfide, entrambe terminate 1-1. Il 10 febbraio 2013 a segno Bjarnason per il Palermo e Fabbrini per il Pescara; il 22 dicembre 2016 furono Quaison e Biraghi a firmare il pari. In Serie B, invece, il predominio rosanero è netto. Come sottolineato ancora da Pierluigi Capuano sulle pagine del Corriere dello Sport, il Palermo ha conquistato dodici vittorie, l’ultima delle quali l’11 novembre 2018, con un netto 3-0 firmato da Puscas, Murawski e Moreo.
L’ultimo pareggio risale al 7 aprile 2018, quando Coronado e Valzania fissarono l’1-1 finale. Da allora, per il Pescara, il “Barbera” resta un campo proibito. Un terreno difficile, storicamente ostile, dove i rosanero hanno costruito spesso successi pesanti.
Una curiosità che aggiunge fascino alla sfida di domani: come sottolineato ancora da Pierluigi Capuano sul Corriere dello Sport, mai nella storia i biancazzurri hanno espugnato Palermo. La sfida di domani, dunque, sarà anche una caccia al primo storico blitz abruzzese nel capoluogo siciliano.