CASTELLAMMARE DI STABIA (NA) – Il Palermo cade ancora, e lo fa nel modo più amaro. Come scrive Gianpaolo Esposito sulla Gazzetta dello Sport, la squadra di Inzaghi esce battuta 1-0 da una Juve Stabia organizzata e feroce, trascinata dal giovane Cacciamani, autore del gol partita e uomo simbolo del match. Per i rosanero è la terza sconfitta nelle ultime quattro partite: un campanello d’allarme forte, in una gara dove sono mancate intensità, lucidità e spirito di sacrificio.
Nel suo articolo per la Gazzetta dello Sport, Esposito evidenzia come la Juve Stabia abbia meritato il successo, imponendo ritmo e determinazione. Il Palermo, invece, ha tenuto palla ma senza creare pericoli, confermando la sterilità offensiva di un gruppo in evidente calo fisico e mentale.
JUVE STABIA (3-5-2)
Confente 6
Ruggero 6,5
Giorgini 6,5
Bellich 6,5
Carissoni 6
Mosti 6
Leone 6,5 (dal 34’ s.t. Pierobon s.v.)
Correia 6,5
Cacciamani 7,5 (dal 48’ s.t. Baldi s.v.)
Candellone 6,5
Gabrielloni 6 (dal 25’ s.t. Burnete 6)
Panchina: Boer, Signorini, Reale, Stabile, Mannini, Maistro, Zuccon, Piscopo, De Pieri
Allenatore: Abate 6,5
PALERMO (3-5-2)
Joronen 6
Bereszynski 5,5 (dal 25’ s.t. Corona 6)
Bani 5,5 (dal 1’ s.t. Peda 6)
Ceccaroni 6
Pierozzi 5,5 (dal 31’ s.t. Diakitè 6)
Segre 5,5
Ranocchia 5
Palumbo 6 (dal 17’ s.t. Vasic 6)
Augello 6
Pohjanpalo 5
Brunori 5,5 (dal 17’ s.t. Le Douaron 6)
Panchina: Gomis, Bardi, Giovane, Veroli
Allenatore: Inzaghi 5,5