Massimiliano Alvini, allenatore del Frosinone, ha parlato in conferenza stampa dopo la vittoria ottenuta sul campo del Padova.
Sull’analisi della gara: «La gestione degli ultimi minuti non mi è piaciuta e c’è da fare un miglioramento sicuramente. Vittoria pesante che paghiamo a caro prezzo. Gelli sulla scivolata si è aperto tutto, Koné è andato in ospedale per una botta alla caviglia. Abbiamo 5 infortuni traumatici. Vittoria pesante che paghiamo a caro prezzo».
Sul cinismo sotto porta: «Mancato cinismo? La crescita che vogliamo fare è proprio quella. Nel momento in cui abbiamo sofferto a metà primo tempo siamo andati in vantaggio, poi ci potevamo mettere al sicuro e dobbiamo migliorare. Alla fine la qualità del Padova ci poteva fare male».
Su Bracaglia e Palmisani: «Sono calciatori del Frosinone in un percorso di crescita. Merito a loro ma a loro sta il fatto di voler continuare a migliorare. Siamo una squadra giovane».
Sul cambio di Cittadini: «Era ammonito e non volevo rischiare in una gara cosi difficile e quindi ho cambiato. Calvani si è adattato perché Oyono è tornato ieri dopo un viaggio di 24 ore e non so come ha fatto a giocare».
Sulle rotazioni: «Ci sono tanti calciatori che mi sono tornati ieri, ad esempio Raimondo mi aveva giocato due gare in Nazionale. Alcune scelte sono state obbligate, altre tattiche».
Infine, un commento sugli avversari: «È una buona squadra con un’identità importante e aveva fatto bene anche contro Empoli e Carrarese. In Serie B c’è sempre tanto equilibrio, gli va dato merito della prestazione».