Nel nuovo passaggio dell’intervista realizzata da Luigi Butera per Il Giornale di Sicilia, Carlo Osti affronta il tema dei confronti interni avuti dopo la sconfitta di Castellammare di Stabia e del momento vissuto dal gruppo.
Interpellato da Butera, il direttore sportivo spiega: «Vivendo la nostra quotidianità a Torretta i confronti tra direzione sportiva, staff tecnico e calciatori sono all’ordine del giorno. Nel caso specifico, dopo Castellammare di Stabia abbiamo già avuto confronti ma aspettiamo anche il rientro di Bereszysnki e Pohjanpalo per completare tutte le valutazioni».
Alla domanda di Luigi Butera su cosa manchi rispetto all’inizio della stagione, Osti risponde nell’intervista a Il Giornale di Sicilia: «Abbiamo avuto degli imprevisti come la vicenda di Magnani, ma non cerchiamo alibi, sarebbe l’errore più grave. L’allenatore è perfettamente consapevole di dover migliorare sul piano tecnico crescendo sotto l’aspetto dello sviluppo del gioco e delle proposte offensive ma tale crescita dovrà essere supportata da una grande volontà da parte del gruppo».
Nella parte conclusiva dell’intervista firmata da Butera per il Giornale di Sicilia, al ds viene chiesto quale sia la via d’uscita: «Non vorrei essere banale ma credo che ci sia bisogno di tanto lavoro e di consapevolezza della propria forza, ben sapendo che finora abbiamo commesso degli errori in campo. La prossima gara con l’Entella potrebbe essere la classica cartina di tornasole, affrontando una squadra di categoria che rispettiamo. Spero che tutti possano aver far tesoro delle trasferte di Catanzaro e Castellamare di Stabia per far sì che Chiavari rappresenti un momento di ripartenza».
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