In un’intervista rilasciata ai microfoni di News.Superscommesse.it, l’ex attaccante Jeda ha analizzato il momento del Palermo, reduce da tre sconfitte nelle ultime quattro partite e scivolato al sesto posto della Serie B.
Sulla presunta crisi dei rosanero, Jeda ha le idee chiare:
«Tutti sanno che la Serie B è un campionato che non dà garanzie a nessuna squadra, anche se ti chiami Palermo. Ogni domenica è diversa, ma bisogna essere sempre pronti, andare al massimo e non dare nulla per scontato. Mi sarei aspettato un campionato differente già dallo scorso anno e pensavo di vedere l’attuale Palermo più arrembante, stabilmente nelle prime due posizioni».
L’ex attaccante ha poi evidenziato il problema principale:
«Devo ammettere che vedo un Palermo sottotono, che non riesce a esprimersi come ci si aspettava. Forse si è creata la convinzione che bastasse la presenza di certi nomi per vincere il campionato, ma non è così: la Serie B non perdona. La qualità è importante, certo, ma conta anche la voglia di correre e lottare, perché qui nessuno regala niente».
Jeda cita anche un modello da seguire:
«Il Modena sta dimostrando questo: è una squadra che rema tutta dalla stessa parte e ottiene risultati perché tutti gli interpreti sono dentro il progetto».
Sui rosanero, però, non manca un’apertura fiduciosa:
«Il Palermo ha ancora troppi alti e bassi: partite giocate bene e altre molto male. Ma la squadra è in piena corsa e c’è tantissimo tempo per risalire. Bisogna pazientare e lasciare lavorare Inzaghi in tranquillità».