Bilancio e futuro del club
In conferenza stampa, l’amministratore delegato dello Spezia Calcio, Andrea Gazzoli, ha tracciato un quadro complesso sul futuro del club: «Abbiamo atteso la pausa per fare chiarezza. A fine mese chiuderemo uno dei peggiori bilanci della storia del club e le prospettive per quello successivo non sono rosee».
Proprietà e mercato
Nonostante le difficoltà economiche, Gazzoli ha voluto sottolineare la solidità della proprietà: «La proprietà è seria e ha coperto tutte le spese. Abbiamo preso dodici calciatori cedendo Chichizola e Moutinho che avevano costi elevati. È nostra intenzione intervenire sul centro sportivo di Follo e abbiamo rifatto il sintetico del Ferdeghini».
Diritti tv e incassi
Il dirigente ha poi affrontato il tema delle entrate: «L’anno scorso i club hanno perso 1,5 milioni a testa. Gli incassi da botteghino sono aumentati ma non bastano a coprire le perdite. Speriamo in nuovi introiti».
Stabilizzazione e obiettivi
«Abbiamo vissuto due cambi di proprietà, ma la situazione debitoria è stata ristrutturata – ha aggiunto Gazzoli –. Ora vogliamo crescere senza intaccare la competitività della rosa. L’obiettivo resta mantenere la categoria: dobbiamo stabilizzarci e poi vedremo».
Stipendi e costi di gestione
Sulle voci legate agli stipendi, Gazzoli ha precisato: «Non sono stati ridotti. Ma i costi di gestione sono aumentati molto, come spesso accade quando si retrocede dalla Serie A. Servirà tempo. Ora pensiamo a far bene, a dicembre magari la situazione sarà diversa».