Della Valle parla della scomparsa di Astori: «Una tragedia immesa. Doveva rinnovare lunedì»

«È una tragedia immensa, è difficile stare qua. Pensare alla famiglia e ai ragazzi ci sconvolge, non ho molto altro da dire. Vediamo in questi giorni come affrontare questa prova di vita così difficile. Io parlo qua per rispetto dei giornalisti, ma non c’è molto che possa dire. Doveva rinnovare lunedì così che potesse finire la sua carriera a Firenze. Era un punto di riferimento per tutta la squadra. Anche a Bologna abbiamo parlato una mezz’oretta, mi ha raccontato del progetto e dei nuovi ragazzi. Sembrava lui l’allenatore e il direttore sportivo… Dobbiamo andare avanti e vi chiedo di comprendere il nostro stato d’animo. I ragazzi dovranno avere la forza di reagire, io sono orgoglioso di averlo conosciuto. C’era un rapporto speciale con lui tra di noi. È stato il primo a credere in questa ripartenza, ci mancherà per sempre. Era un vero capitano. La città ci stia vicino, soprattutto alla famiglia. Lo shock è ancora troppo forte per le qualità morali che Astori aveva. Nello spogliatoio era speciale, lo si vede dall’affetto che i compagni hanno nei suoi confronti». Queste le parole rilasciate da Andrea Della Valle, patron della Fiorentina, riportate da “Gianlucadimarzio.com”.