Nell’approfondimento pubblicato dal Corriere dello Sport, Antonio La Rosa evidenzia come Pietro Ceccaroni sia, finora, l’unico giocatore di movimento del Palermo ad aver disputato sempre tutti i 90 minuti. Il difensore ligure ha saltato soltanto la trasferta con lo Spezia per squalifica, ma per il resto è stato un titolare inamovibile: 11 presenze, tutte dall’inizio, mai sostituito.
Come sottolineato da Antonio La Rosa nel Corriere dello Sport, per rilanciarsi il Palermo ha bisogno di ripartire dalle poche certezze rimaste, e Ceccaroni rappresenta una delle più solide. Inzaghi, consapevole del valore dell’esperienza e degli uomini-guida, sa di poter contare su un difensore affidabile, costante e capace di trascinare il reparto.
Il tratto distintivo: la continuità
La continuità è la chiave del numero 32 rosanero. Non è un giocatore che “ruba l’occhio”, ma lascia il segno con prestazioni regolari e precise. Sul centrosinistra della difesa a tre, Ceccaroni offre letture, anticipo, fisicità nel gioco aereo e la capacità di proporsi in avanti.
Come ricorda Antonio La Rosa sul Corriere dello Sport, nella scorsa stagione il difensore seppe contribuire anche in zona gol: due reti e rigori procurati, a dimostrazione di come le sue sovrapposizioni possano aggiungere soluzioni preziose alla manovra.
Ancora a secco, ma per poco
Nel 2025-2026 Ceccaroni non ha ancora segnato, ma per caratteristiche e frequenza delle proiezioni offensive è tra i candidati a inserirsi presto nell’elenco dei difensori rosanero già a segno: Bani, Pierozzi, Diakité e Peda (quest’ultimo in Coppa Italia).
Una storia che ispira: il valore delle soste
Antonio La Rosa, sul Corriere dello Sport, ripercorre anche un precedente significativo: nella scorsa stagione, con Dionisi in panchina, Ceccaroni cambiò passo proprio durante una pausa per le Nazionali. Approfittò dell’assenza di Lund e da alternativa divenne titolare fisso come terzino sinistro nella difesa a quattro.
Una storia da cui potrebbe prendere spunto anche Vasic, che proverà a sfruttare gli spiragli a centrocampo durante questa sosta in cui Inzaghi è alla ricerca di nuove soluzioni.
Situazione infortunati: segnali positivi
Ieri la squadra ha sostenuto una seduta mattutina a Torretta. Dall’infermeria arrivano indicazioni incoraggianti:
le noie fisiche di Joronen e Bani non preoccupano in vista dell’Entella,
anche Gomes spera di rientrare tra gli effettivi per il match del 22 novembre.