Nel quarto giorno di ritiro del Palermo in Valle d’Aosta, Pietro Ceccaroni ha parlato in conferenza stampa, tracciando un primo bilancio del lavoro con il nuovo allenatore Filippo Inzaghi e delle sue ambizioni personali e di squadra.
«L’impatto mi sembra molto positivo – ha esordito il difensore rosanero –. C’è grande entusiasmo. Il mister si è presentato con grande voglia di lavorare e cerca di trasmetterci quello in cui crede. Il fatto che ci sia molto entusiasmo è importante».
Ceccaroni ha poi riflettuto sulla scorsa stagione: «Sono contento della mia stagione, anche se l’obiettivo della squadra non è stato raggiunto. Riuscire a giocare un po’ più avanti è stata una cosa migliore. Questo modulo con la difesa a tre mi dà possibilità di esprimermi meglio. Cercheremo di riproporlo quest’anno».
Sul nuovo corso targato Inzaghi ha aggiunto: «Gli errori dell’anno scorso sono stati valutati. Ci sono tanti motivi diversi. Inzaghi ci sta dando grande dedizione sul lavoro. Ci dice di pensare al gruppo e non al singolo. Abbiamo una squadra di livello e dobbiamo mettere qualcosa in più per centrare l’obiettivo».
Spazio anche a una nota personale sull’amico e nuovo compagno Tommaso Augello: «È il mio testimone di nozze: ci siamo sentiti spesso e abbiamo fatto un sacco di vacanze insieme. È un grande giocatore».
Sulle prime indicazioni tattiche: «Siamo solo all’inizio. Vedremo che input ci darà il mister. Sembra che voglia che ci muoviamo tanto e che si crei gioco non solo in impostazione, ma anche trovandosi in zona offensiva a fare gol. La Serie B è un campionato complicato: spesso ci sono sorprese. Dobbiamo lavorare con entusiasmo e voglia di fare. Il Palermo deve stare lì davanti e cercheremo di farlo».
Il difensore ha proseguito sottolineando: «Il mister tiene tanto al pressing e alla fase offensiva, sa che recuperando palla ed essendo compatti possiamo essere più pericolosi in avanti. I nostri tifosi non ci hanno mai fatto mancare sostegno. Abbiamo voglia di riscatto e l’entusiasmo che sta arrivando può farci andar bene le cose: dobbiamo essere noi a metterci del nostro e rendere orgogliosi i tifosi».
Infine, un commento sull’amichevole di lusso contro il Manchester City: «Un mix di bellissime emozioni. Chi non sogna di giocare con una squadra di questo livello? Affronteremo dei campioni assoluti e cercheremo di fare una bella figura. Loro hanno una squadra di livello mondiale. Vedremo di riuscire a giocare bene al “Barbera”».
Sulla corsa alla Serie A: «Le squadre retrocesse dalla A partono sempre per fare un campionato di livello. Chi può sorprendere? Forse il Mantova: loro giocano molto bene, ma è ancora molto presto».