Nel suo commento al pari di Chiavari, Massimo Norrito su Repubblica Palermo sottolinea come le risposte che Pippo Inzaghi attendeva dall’Entella non siano arrivate. L’1-1, infatti, non cancella la crisi dei rosanero, capaci di recuperare la gara ma anche vicini a perderla per quanto concesso. Come evidenzia Norrito su Repubblica Palermo, la squadra ha mostrato una reazione solo a tratti e soprattutto sul piano caratteriale, mentre il gioco è rimasto sterile nonostante il maggior possesso palla.
Il punto — ricorda ancora Massimo Norrito per Repubblica Palermo — serve a poco, se non a certificare una prestazione fatta di alti e bassi, con un gol evitabile e un reparto arretrato che ha sofferto più del dovuto. Inzaghi ha scelto Vasic al posto dello squalificato Ranocchia e ha inserito Blin in mezzo al campo: solo il primo ha sfruttato l’occasione, candidandosi come possibile risorsa futura.
Nel primo tempo, il Palermo conduce il pallino ma l’Entella segna. La fotografia perfetta di un assioma semplice: contare il possesso non basta se non crei vere opportunità. L’unico lampo è il palo colpito da Augello su cross di Palumbo; per il resto, tante iniziative ma poca incisività. L’Entella, invece, va in vantaggio approfittando di un pasticcio difensivo tra Pierozzi e Augello che permette a Tiritiello di anticipare tutti sul servizio di Karic.
Come riporta Massimo Norrito su Repubblica Palermo, nella ripresa Inzaghi prova a scuotere la squadra inserendo Bereszynski per un Diakité fuori partita. Le cose cambiano soprattutto grazie a Pohjanpalo, che torna al gol dopo sei partite capitalizzando il recupero palla di Palumbo ai danni di Tiritiello. Poi è Joronen a tenere in piedi il risultato, opponendosi in modo strepitoso al tiro al volo di Franzoni che si stampa sulla traversa.
Il Palermo non riesce però a dare continuità al momento positivo: se si eccettuano due conclusioni di Pohjanpalo finite a lato, i rosa soffrono il ritorno dell’Entella, che con Russo ha due occasioni clamorose entrambe fallite. Come conclude Norrito per Repubblica Palermo, l’1-1 può mitigare i rischi corsi ma non basta a far sorridere: il Palermo resta ben lontano dalla versione brillante di inizio stagione. C’è ancora tanto lavoro da fare.