VIENI DA NOI, QUESTO È IL NOSTRO CONTRATTO: offerta pazza per Edoardo Bove | Nessuno ci sperava più

Bove

Bove - fonte lapresse - ilovepalermocalcio

Si potrebbe aprire un nuovo capitolo per la carriera di Edoardo Bove dopo il malore.

Dopo la fine della sua esperienza in prestito alla Fiorentina, Bove era atteso da un semplice ritorno alla Roma, senza troppe aspettative sul suo futuro in viola. Tuttavia, il club gigliato sembra intenzionato a rilanciare il suo nome in una veste inedita, lontano dal campo da gioco. La dirigenza viola, infatti, è pronta a proporgli un incarico nello staff societario, con un ruolo operativo ma non tecnico, riconoscendogli qualità umane e professionali apprezzate durante la sua permanenza a Firenze.

L’idea sarebbe quella di affidargli un compito dirigenziale vicino al gruppo squadra, una sorta di team manager o collaboratore interno, figura che rappresenta un ponte tra lo spogliatoio e la dirigenza. Bove, conosciuto per la sua serietà e capacità di leadership silenziosa, ha lasciato un ottimo ricordo anche tra i compagni e lo staff tecnico, motivando la Fiorentina a pensare a una sua permanenza a lungo termine, ma con nuove funzioni.

Parallelamente, anche Raffaele Palladino – ex allenatore della Fiorentina – vorrebbe coinvolgere Bove nel proprio progetto. In questo caso il ruolo sarebbe ancora più vicino al campo, magari come collaboratore tecnico o assistente personale. Palladino apprezza le capacità di lettura del gioco e la sensibilità tattica dimostrata da Bove da calciatore, qualità che ritiene preziose anche in una figura di supporto all’allenatore.

Palladino vorrebbe costruire uno staff giovane, motivato e legato ai valori del gruppo. L’inserimento di Bove, in questo senso, andrebbe nella direzione di un rafforzamento dell’identità interna, puntando su persone che conoscono già l’ambiente e che possono agevolare il processo di adattamento e coesione.

Bove tentato, ma non ha ancora deciso

Nonostante le due proposte intriganti, Bove non ha ancora sciolto le riserve sul proprio futuro. Il giocatore, classe 2002, non ha ufficialmente annunciato un ritiro e nutre ancora il desiderio di tornare a calcare i campi da protagonista.

Per questo motivo ha preso tempo con entrambe le offerte: apprezza il riconoscimento della Fiorentina e la stima di Palladino, ma non è ancora pronto a chiudere del tutto con il calcio giocato. La speranza di ricevere una chiamata da un club pronto a scommettere su di lui da calciatore è ancora viva.

Edoardo Bove
Edoardo Bove – fonte lapresse – ilovepalermocalcio

Un bivio tra campo e scrivania

Nel frattempo, la Roma – proprietaria del cartellino – osserva la situazione senza opporsi a un eventuale distacco consensuale. La società giallorossa si dice disponibile a liberarlo qualora decidesse di intraprendere un nuovo ruolo alla Fiorentina.

Le prossime settimane saranno decisive: se non arriveranno offerte concrete per continuare la carriera sul campo, Bove potrebbe accettare una delle due proposte ricevute e iniziare una nuova fase della sua vita professionale. Che sia in giacca e cravatta o con un fischietto a bordo campo, il futuro di Bove sembra destinato a restare nel mondo del calcio.