Dal Corriere dello Sport, a firma di Alessandro Battini, arriva il racconto di un match senza storia al “Penzo”. Il Venezia travolge il Frosinone con un netto 3-0, mostrando autorità e brillantezza per tutti i novanta minuti. La formazione di Stroppa, come evidenzia il Corriere dello Sport, si conferma in crescita e accorcia le distanze dalla vetta, avvicinando proprio la squadra di Alvini, che interrompe una lunga serie positiva.
I lagunari sbloccano il risultato al 3’, quando Yeboah si infila nella difesa ciociara, libera Compagnon e permette al compagno di superare Palmisani. Al 12’ ancora Yeboah è protagonista: si avventa su un retropassaggio, il portiere del Frosinone lo stende e, dopo il richiamo del Var, l’arbitro Sacchi di Macerata assegna il rigore. Lo stesso Yeboah calcia, Palmisani respinge ma nulla può sulla ribattuta dell’attaccante, che sigla il 2-0. Come riporta il Corriere dello Sport, il Frosinone prova a reagire con Raimondo, che di testa impegna Stankovic, bravo a salvarsi d’istinto.
Nel secondo tempo il copione non cambia. L’undici di Stroppa, sottolinea ancora il Corriere dello Sport, resta padrone del campo e trova il tris all’8’: Sverko serve Casas, entrato da pochi minuti, che con freddezza firma il 3-0. I tentativi di Grosso e Vergani non cambiano l’inerzia di un match dominato dai veneti.
Il Corriere dello Sport descrive un Venezia maturo, capace di coniugare intensità e disciplina tattica, mentre il Frosinone esce dal campo con la consapevolezza di dover ritrovare compattezza e ritmo dopo la prima battuta d’arresto della stagione.