Un contratto milionario per convincerlo: è un ordine di Igli Tare | Il Milan coccola il suo nuovo allenatore

Igli Tare (LaPresse) Ilovepalermocalcio

Il nuovo direttore sportivo rossonero ha lavorato ai dettagli del contratto del tecnico della prossima stagione: i dettagli. 

La stagione del Milan si è rivelata deludente, con due cambi di allenatore che non hanno portato i risultati sperati. Paulo Fonseca è stato esonerato il 30 dicembre, dopo un inizio di campionato altalenante che vedeva la squadra all’8º posto in classifica.

Sostituito da Sergio Conceição, il Milan ha ottenuto inizialmente un successo in Supercoppa Italiana, ma i risultati in campionato sono rimasti deludenti. La media punti per partita è scesa a 1,4, inferiore a quella di Fonseca (1,59), con una difesa più vulnerabile e un attacco meno prolifico.

La squadra ha chiuso la stagione al 9º posto in Serie A, mancando la qualificazione alle coppe europee. Nonostante la vittoria in Supercoppa, la gestione di Conceição è stata caratterizzata da prestazioni altalenanti e difficoltà tattiche e di spogliatoio.

Con la stagione conclusa senza obiettivi raggiunti, era improbabile che Conceição venisse confermato per la prossima stagione. La società si è quindi dovuta mettere a lavoro per trovare una soluzione.

Conceiçao saluta

Con l’addio di Sergio Conceição al termine della stagione 2024-2025, il Milan ha valutato diverse opzioni per la panchina. Tra i profili più discussi ci sono stati anche quelli di Antonio Conte, Vincenzo Italiano e Maurizio Sarri. Secondo alcuni media Conte era il vero sogno, ma la riconferma al club con cui ha vinto lo Scudetto ha tarpato tutte le ali.

Vincenzo Italiano, tecnico del Bologna fresco di vittoria in Coppa Italia, ha dimostrato capacità nel valorizzare i giocatori e nel costruire squadre competitive, utilizzando il modulo 4-3-3, compatibile con la rosa rossonera ma anche lui è stato riconfermato ufficialmente. Maurizio Sarri, fermo da una anno dopo l’addio alla Lazio, è noto per il suo stile di gioco offensivo e per aver ottenuto buoni risultati con squadre di medio livello.

Max Allegri (LaPresse) Ilovepalermocalcio

Si riparte da Allegri

Da poche ore il Milan ha ufficializzato il ritorno di Massimiliano Allegri come allenatore, segnando la sua seconda esperienza sulla panchina rossonera dopo oltre undici anni. La sua precedente gestione, dal 2010 al 2014, fu coronata dalla conquista dello Scudetto e della Supercoppa Italiana. Allegri subentra a Sergio Conceição, esonerato dopo una stagione deludente.

Il tecnico livornese ha firmato un contratto biennale con opzione per un terzo anno, valido fino al 30 giugno 2027. L’accordo prevede un ingaggio di circa 5 milioni di euro netti a stagione, con la possibilità di ulteriori 2 milioni in bonus legati ai risultati sportivi. Allegri torna al Milan con l’obiettivo di rilanciare il club dopo una stagione difficile. La dirigenza rossonera spera che la sua esperienza e il suo palmarès possano riportare la squadra ai vertici del calcio italiano ed europeo.