ULTIM’ORA – RICORSO IN SERIE B: “Bloccate le retrocessioni” | Cambia di nuovo la classifica

Pallone Serie B - fonte lapresse - ilovepalermocalcio
La cadetteria è ancora una volta nel caos, ci saranno diverse polemiche nei prossimi mesi.
Dopo settimane di incertezze, voci e attese, la Lega B ha ufficializzato il calendario del playout salvezza: sarà Sampdoria–Salernitana, con gara d’andata domenica 15 giugno alle 20.30 a Marassi e ritorno venerdì 20 giugno, alla stessa ora, all’Arechi di Salerno. Una doppia sfida che sembrava a rischio fino all’ultimo, ma che ora ha finalmente trovato una collocazione.
Negli ultimi giorni, infatti, si era fatta concreta l’ipotesi di un nuovo rinvio. Le discussioni giuridiche attorno al caso Salernitana avevano fatto tremare anche i piani della Lega, costretta a confrontarsi con nuovi ricorsi e tensioni tra le società coinvolte. Ma alla fine, l’organo presieduto da Mauro Balata ha deciso di non arretrare.
A mettere (quasi) la parola fine alla querelle è stato il Collegio di Garanzia dello Sport del CONI, che ha dichiarato inammissibile il ricorso presentato dalla Salernitana contro Lega B e FIGC. Il club chiedeva l’annullamento o la revoca del posticipo del playout, inizialmente fissato per il 19 e 26 maggio, e successivamente rinviato.
Non solo il ricorso è stato respinto, ma al club granata è stata inflitta anche una sanzione economica rilevante, evento piuttosto raro nel panorama sportivo. Una risposta netta, che conferma la linea rigida adottata dagli organi di giustizia sportiva.
Nuovo ricorso al TFN
Malgrado il colpo incassato, la Salernitana non si è arresa. Il club ha infatti presentato un nuovo ricorso al Tribunale Federale Nazionale, con udienza cautelare fissata per venerdì 13 giugno, appena 48 ore prima del match d’andata. Una tempistica che rischia di compromettere l’intero calendario e che alimenta nuove incertezze.
Se il tribunale dovesse accogliere anche solo parzialmente la richiesta, la disputa del playout diventerebbe altamente improbabile. Anche perché l’udienza di merito è prevista per giovedì 19, addirittura un giorno prima della sfida di ritorno, lasciando l’intero verdetto appeso a un filo.

Il vero motivo del caos
Alla base della protesta c’è il malcontento della Salernitana per la decisione della Lega B di sancire la retrocessione del Brescia e la salvezza diretta del Frosinone, saltando lo spareggio tra i ciociari e i campani. Il club granata sosteneva di aver diritto a sfidare i giallazzurri nello spareggio salvezza, non la Sampdoria.
Dopo il primo rigetto della richiesta cautelare, anche il ricorso principale è stato bocciato, lasciando la Salernitana a combattere su un piano ormai più simbolico che operativo. Ma fino a venerdì, nessuna decisione sarà davvero definitiva. E la Serie B resta sospesa tra campo e aule di tribunale.