ULTIM’ORA – Il giudice sportivo ha analizzato un altro video: “L’ESPRESSIONE BLASFEMA C’È” | 3 giornate di squalifica

Arbitro/ fonte Lapresse- ilovepalermocalcio.com
Svolta improvvisa: dopo aver analizzato un altro video il giudice sportivo ha optato per la squalifica di 3 turni a causa di espressioni blasfeme.
Il derby d’Italia come al solito ci ha regalato tanto dopo la sua fine. La gioia della Juventus, che si rilancia in classifica e soprattutto a livello morale. La rabbia dell’Inter, che ha sprecato l’occasione di avvicinarsi al Napoli. E in questo caso ci è stato lasciato in dote anche un bel caso che sta scatenando, come al solito, non poche polemiche.
Al termine della partita Lautaro Martinez è stato beccato in pieno dalle telecamere mentre, preso da un attacco di rabbia, ha ripetuto diverse espressioni blasfeme. Fin da subito si è scatenata una specie di petizione da parte di tifosi e appassionati per infliggere una squalifica al capitano del club meneghino, facendo riferimento anche ad altri casi simili.
Le immagini sembravano chiarissime e di conseguenza sembrava lecito impugnare questa richiesta. Tuttavia il regolamento parla chiaro e ha salvato il centravanti argentino da un lungo stop.
Dietrofront: squalifica pesante per espressione blasfema
Ciò che ha salvato Lautaro è il fatto che dal video non si senta la sua voce. Sebbene sembra molto chiara la bestemmia emessa dal giocatore, la mancanza di un audio che chiarisca al 100% la cosa gli permette di non subire alcuna sanzione. A qualcuno però, sempre nello scorso weekend di campionato, le cose sono andate meno bene.
Il difensore della Sampdoria Alex Ferrari, dopo aver rimediato un cartellino rosso nella sfida giocata e persa dalla sua squadra contro il Suditirol, uscendo dal campo ha chiaramente bestemmiato, e le sue parole sono state sentite anche da casa. Ed è per questo che il Giudice Sportivo lo ha sanzionato con una squalifica.

Il comunicato del Giudice Sportivo
”Acquisite ed esaminate le relative immagini televisive, di piena garanzia tecnica e documentale; considerato che il calciatore in questione è stato chiaramente inquadrato dalle riprese televisive mentre proferiva un’espressione blasfema, individuabile senza margini di ragionevole dubbio”.
È questo il comunicato ufficiale del Giudice Sportivo riportato da calciomercato.it. Per la bestemmia dunque il difensore blucerchiato ha ricevuto un ulteriore turno di stop, che sommato ai due avuti per l’espulsione, portano ad una squalifica di ben tre giornate.