Il Venezia ha iniziato la stagione con un roboante 4-0 inflitto al Mantova in Coppa Italia. Un risultato che, come sottolinea Gianluca Scaduto su Tuttosport, fotografa le ambizioni della squadra di Stroppa, indicata tra le principali candidate alla promozione in Serie A insieme a Monza e Palermo.
Il poker è arrivato con due doppiette: nel primo tempo ha brillato Issa Doumbia, 21 anni, mediano italo-ivoriano cresciuto all’Albinoleffe e già nazionale Under 21, capace di colpire con una freddezza sorprendente sotto porta. «È un giocatore da tenere sempre più d’occhio – scrive Scaduto su Tuttosport –: prelevato in C per pochi spiccioli, oggi vale già 2,4 milioni». Nella ripresa è toccato a John Yeboah, 26 anni, ecuadoriano di Amburgo, che Stroppa sta valorizzando nel ruolo di trequartista d’attacco nel suo 3-5-2.
L’effetto Stroppa e l’entusiasmo della piazza
Il neo-tecnico arancioneroverde ha già impresso la sua identità. «Dobbiamo calarci nella categoria e far la guerra in campo», ha spiegato Stroppa dopo il successo. Alla vigilia aveva espresso dubbi sulla condizione dei suoi («siamo indietro»), ma la risposta sul campo è stata netta: un 4-0 che sorprende per brillantezza e intensità.
Come evidenzia ancora Scaduto su Tuttosport, il Venezia non sembra risentire delle scorie della retrocessione: la piazza ha metabolizzato la caduta, i tifosi restano vicini alla squadra e hanno accettato l’idea di un club pendolare tra A e B, con la consapevolezza che la società è una “bottega pregiata” sul mercato. L’ultimo affare in uscita lo conferma: il difensore Idzes è passato al Sassuolo per 8 milioni.
Domenica arriva il Bari
Il prossimo appuntamento è fissato per domenica sera alle 19 al Penzo, contro il Bari, test probante per misurare le potenzialità di un gruppo che – secondo Tuttosport – ha tutto per tornare subito in Serie A. Stroppa predica calma, ma il messaggio è chiaro: il Venezia c’è e punta in alto.