La Sampdoria si presenterà a Bolzano, domenica contro il Sudtirol, senza nuovi innesti. Come riporta Tuttosport, eventuali rinforzi arriveranno soltanto lunedì, in chiusura di mercato. La squadra di Andrea Donati scenderà in campo con gli stessi effettivi già visti all’esordio con il Modena, match perso e da cui i blucerchiati hanno cercato di trarre insegnamenti.
Almeno i tre nuovi arrivati – Abdilgaard, Cherubini e Pafundi – hanno avuto una settimana in più per integrarsi a Bogliasco e assimilare i metodi del tecnico. Ma, come sottolinea Tuttosport, all’interno della società è maturata la convinzione che servano ancora almeno due difensori, un attaccante e forse un ulteriore rinforzo a centrocampo.
Il nome più suggestivo per l’attacco resta Andrea Belotti. L’operazione, evidenzia Tuttosport, è complicata ma non impossibile: il “Gallo”, in uscita dal Como, percepisce 2,7 milioni di ingaggio, cifra insostenibile per le casse doriane che non possono andare oltre i 500 mila. Se il club lariano, con cui i rapporti sono ottimi, decidesse di farsi carico della parte restante dello stipendio, l’affare diventerebbe concreto. Restano dubbi però sulla reale incisività del 31enne, reduce da esperienze altalenanti con Roma, Fiorentina e Benfica.
Le altre piste offensive da Como si sono spente: Cutrone va al Parma, Gabrielloni è vicino alla Juve Stabia, mentre Cerri non convince. In difesa, la Samp punta su almeno due innesti tra Sverko (Venezia), Rus (Pisa), Del Lungo (Atalanta U23) e Coubis (Milan), anche se il ceo danese Fredberg potrebbe sondare una pista estera last minute.
Per il centrocampo, Tuttosport segnala la possibilità di un colpo finale con Bianco (Fiorentina), mentre non interessa Luis Hasa del Napoli, reduce da un’annata da riserva al Lecce.
Intanto, sul fronte tecnico, ci sono novità positive: Ferrari e Henderson sono tornati in gruppo e saranno a disposizione per la sfida con il Sudtirol. Possibile l’impiego di Abdilgaard come vertice basso in un centrocampo a tre con Henderson e Ferri, oppure in un 4-2-3-1 accanto allo stesso Ferri. L’imperativo, come ribadisce Tuttosport, è invertire subito la rotta dopo anni difficili.