Tudor ha chiesto il talento del Barcellona: c’è da pagare una clausola | I soldi ci sono

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Tudor - fonte lapresse - ilovepalermocalcio

La Juventus sta cercando di rinforzare la squadra in vista della prossima stagione.

Sulla scrivania di Damien Comolli, nuovo direttore generale della Juventus, campeggia un elenco in costante aggiornamento: è il borsino delle operazioni di mercato, aggiornato quotidianamente in base alla fattibilità di ogni trattativa. L’obiettivo è chiaro: rinforzare la rosa a disposizione di Igor Tudor con almeno un innesto per reparto, combinando investimenti mirati e occasioni strategiche. Si ipotizzano quindi 5-6 nuovi acquisti, con particolare attenzione al reparto offensivo, dove spicca il nome di Jonathan David, ma non si escludono sorprese.

Tra le prime segnalazioni arrivate da Tudor spicca Leonardo Balerdi, suo ex difensore ai tempi del Marsiglia. Il tecnico lo stima molto, ma il giocatore è oggi capitano e colonna portante della retroguardia di De Zerbi, motivo per cui i primi contatti bianconeri sono stati respinti. Tuttavia, il gradimento del calciatore per la destinazione Juve – seppur espresso solo tramite intermediari – lascia aperta una porta.

Un altro nome caldo è quello di Giovanni Leoni: il Milan è in vantaggio, con l’Inter a ridosso, ma la Juventus tenta il sorpasso. L’idea è proporre al Parma un’operazione a lungo termine: acquistarlo subito e lasciarlo un’altra stagione in Emilia per garantirgli ulteriore crescita prima dell’approdo in un top club.

Resta sullo sfondo Fikayo Tomori. Già accostato alla Juventus a gennaio, la trattativa allora sfumò per volontà del difensore. Ora, spinto all’uscita dal Milan, il suo nome potrebbe tornare d’attualità, ma la Juve preferisce valutare prima altri profili, evitando di agevolare una diretta concorrente.

Torna nel mirino della Juventus

Ronald Araujo è di nuovo al centro delle strategie di mercato bianconere. Secondo quanto riportato dal quotidiano spagnolo Sport, il difensore del Barcellona rappresenta un obiettivo prioritario per Igor Tudor, che lo ritiene il profilo perfetto per dare solidità e leadership alla difesa della Juventus. Il tecnico croato ha indicato chiaramente il suo nome alla dirigenza come rinforzo ideale per iniziare un nuovo ciclo vincente.

Già a gennaio scorso la Juventus aveva tentato di portarlo a Torino, approfittando delle incertezze sul suo futuro in blaugrana. Araujo, infatti, aveva valutato l’addio prima di firmare un rinnovo fino al 2031, blindato da una clausola rescissoria da un miliardo di euro. Un ostacolo all’apparenza insormontabile che aveva frenato ogni tentativo.

Araujo
Araujo – ilovepalermocalcio

Finestra di mercato favorevole

Ora, però, si apre uno spiraglio concreto. Nei primi dieci giorni di luglio la maxi clausola scenderà a 70 milioni di euro, offrendo alla Juventus un’opportunità reale per rilanciare l’assalto. Una cifra comunque importante, ma ben distante dalle cifre proibitive iniziali. Sarà una corsa contro il tempo per cercare di chiudere l’operazione prima che la clausola torni a lievitare.

La palla passa ora alla dirigenza bianconera, che dovrà decidere se affondare il colpo e tentare l’impresa. Araujo, dal canto suo, continua a osservare la situazione: le prossime settimane saranno decisive.