Tragedia Ivan Zamorano: “La banca mi ha chiesto 3 milioni di €” | Intervento urgente di avvocati e polizia

Zamorano/ fonte Facebook- ilovepalermocalcio.com

Un disastro totale per lo storico centravanti cileno, a cui la banca ha chiesto ben 3 mln di euro, mandandolo così sul lastrico.

Il calcio moderno non è solo sport, ma anche un’industria miliardaria. Negli ultimi decenni, gli stipendi dei calciatori sono aumentati in modo esponenziale, grazie ai ricavi derivanti dai diritti televisivi, dagli sponsor e dal merchandising. Oggi, i top player guadagnano cifre astronomiche, con contratti che includono stipendi, premi e sponsorizzazioni.

Sebbene come detto ad oggi gli ingaggi sono ben più elevati, anche in passato i calciatori riuscivano ad incassare cifre importanti, che se ben utilizzate avrebbero tolto loro qualsiasi problema di tipo economico per il resto della vita. Eppure invece c’è chi non è riuscito a gestire bene i propri guadagni, ritrovandosi dopo il ritiro in serie difficoltà economiche.

Una situazione del genere, a dir poco drammatica, l’ha vissuta una vecchia conoscenza del calcio italiano, vale a dire l’ex attaccante cileno Ivan Zamorano. Questo infatti ha ricevuto una richiesta da parte della banca di ben 3 milioni di euro, tanto da aver costretto gli avvocati e la polizia ad intervenire in maniera alquanto urgente.

Dal sogno in campo al fallimento economico

Per anni simbolo della nazionale cilena, Zamorano ha fatto le fortune del Real Madrid, con cui ha vinto diversi trofei, e dell’Inter, dove lo si ricorda anche per l’iconica maglietta con il numero 18, diviso da un segno più.

Detto ciò dopo il suo periodo di splendore in Europa, l’ex centravanti è tornato in patria prima di ritirarsi. Ed è proprio dopo aver appeso gli scarpini al chiodo però che sono arrivati i guai dal punto di vista economico.

Ivan Zamorano/ fonte Facebook- ilovepalermocalcio.com

Debiti pesanti per Zamorano

Come riportato da La Gazzetta dello Sport, nel 2014 Zamorano è tornato alla ribalta per una questione economica poco felice. Il quotidiano ha parlato di ”azione legale da parte dei tre istituti bancari che vantano crediti per circa 3 milioni di euro”.

Una situazione non da poco per l’ex calciatore, che però non si è visto affranto. ”Se non ho parlato prima è perché ero occupato a cercare una soluzione con le persone che potevano darmi una mano. Non ci si aspetta mai di dover affrontare certe situazioni e può capitare di attraversare un brutto momento, ma non bisogna gettare la spugna”.