Intervistato ai microfoni della Gazzetta dello Sport, l’ex presidente della Sampdoria Massimo Ferrero ha commentato la situazione del suo nuovo club, la Ternana.
«Sono un uomo del fare, non del dire. L’inno della Ternana mi piace, è affascinante. Non farò arrabbiare altri tifosi. Faccio il pendolare: vado a Terni al mattino presto con il cuore e torno la notte con amore. E di Bandecchi ce n’è uno, tutti gli altri son nessuno», ha dichiarato.
Ferrero ha poi spiegato il suo ruolo nel club:
«Sono un operaio del calcio e ho avuto la fortuna di incontrare la famiglia Rizzo, che si è fidata del sindaco e mi ha affidato la Ternana. L’anniversario dei 100 anni è stato molto emozionante. La missione è portarla in una nuova era, molto più importante della categoria attuale. La Ternana in C sta scomoda»