Alla vigilia della sfida del Druso contro l’Avellino, valida per la quattordicesima giornata di Serie B, il tecnico del Sudtirol Fabrizio Castori ha presentato il match in conferenza stampa, soffermandosi su crescita della squadra, rientri e insidie della gara.
«Il pareggio di Modena ci ha dato fiducia»
Castori ha aperto il suo intervento tornando sul pari ottenuto a Modena:
«Dopo la partita di Modena, la squadra ha acquisito la consapevolezza di aver fatto passi in avanti sul piano dell’efficienza e della condizione. Negli ultimi periodi, a causa di alcune defezioni e problematiche, questa condizione era venuta meno. Quel pareggio ci ha dato fiducia, convinzione e la giusta dose di entusiasmo».
«Primo clean sheet importante, ma guai a darlo per scontato»
Sul primo clean sheet stagionale, il tecnico ha mantenuto un approccio prudente:
«Il clean sheet vuol dire non prendere gol. Conferma il trend delle ultime partite, in cui siamo stati più solidi, ma guai a darlo per scontato. Oggi, con le nuove regole, i gol si prendono facilmente. Penso ai rigori subiti a Padova e con la Carrarese: episodi che hanno determinato il risultato, non certo una mancanza di solidità».
Rientri: «Pietrangeli e Italeng ci saranno, ma sono indietro»
Sul fronte degli indisponibili, Castori ha aperto alla possibilità di recuperare due elementi:
«Dovrebbe rientrare Pietrangeli, anche se parlo al condizionale perché voglio valutare bene nell’allenamento di oggi. Dovrebbe rientrare anche Italeng. È chiaro che la loro condizione sia indietro rispetto agli altri, ma sono comunque passi avanti rispetto al passato».
«Avellino imprevedibile, non mi inganno dall’ultima sconfitta»
Analizzando l’avversario, Castori ha sottolineato l’equilibrio del campionato:
«Le difficoltà sono quelle tipiche di una partita di Serie B, categoria equilibrata per definizione. L’Avellino è una squadra imprevedibile, che ha fatto risultati importanti: ha battuto il Monza. Non mi lascio ingannare dall’ultima sconfitta in casa perché conosco il valore di questa squadra».
Palle inattive: «L’unica strategia è l’attenzione»
Sulle armi dell’Avellino nei calci piazzati, Castori è stato diretto:
«La strategia è solo quella dell’attenzione. Non ci sono contromisure particolari sulle palle inattive: serve massima concentrazione».
«Chiedo ai tifosi di sostenerci per 90 minuti»
Infine, un appello alla tifoseria biancorossa:
«Il pubblico può incidere molto. Approfitto per lanciare un appello ai nostri tifosi, sempre numerosi e affettuosi: sostenete la squadra, perché è una partita delicata e importante. Avere il vostro supporto per tutti i 90 minuti sarebbe una spinta notevole».