Squilla il telefono, è Beppe Marotta: in panchina al posto di Inzaghi | Ha scelto il suo migliore amico

Marotta

Marotta - fonte Lapresse - ilovepalermocalcio

Una scelta che potrebbe rivoluzionare il panorama calcistico italiano.

Beppe Marotta, arrivato all’Inter nel 2018, ha rapidamente trasformato il club in una macchina vincente, portando organizzazione, visione strategica e competenza gestionale. La sua capacità di costruire una squadra competitiva anche in condizioni economiche difficili è stata fondamentale per rilanciare l’ambizione nerazzurra.

Sotto la sua guida, l’Inter ha conquistato il campionato di Serie A nella stagione 2020-2021, interrompendo un digiuno di undici anni. Marotta è stato artefice di scelte decisive come l’ingaggio di Antonio Conte e l’acquisto di giocatori chiave, tra cui Lukaku, Hakimi e Barella, che hanno avuto un impatto immediato.

Oltre allo scudetto, l’Inter ha vinto anche due Coppe Italia e tre Supercoppe italiane, consolidando la propria presenza ai vertici del calcio nazionale. Marotta ha saputo rinnovare continuamente l’organico, mantenendo competitività pur fronteggiando esigenze di bilancio, grazie a operazioni intelligenti come quelle di Calhanoglu e Thuram a parametro zero.

Il suo operato ha restituito all’Inter prestigio internazionale, culminato con la finale di Champions League nel 2023. Marotta ha confermato la sua fama di dirigente vincente e lungimirante, capace di costruire cicli duraturi e di riportare entusiasmo e stabilità nel mondo nerazzurro.

Marotta e Allegri: un vecchio pallino

L’idea di Massimiliano Allegri come possibile successore di Simone Inzaghi all’Inter non nasce oggi. Già ai tempi della prima rottura tra Antonio Conte e il club, Marotta aveva pensato seriamente ad Allegri come nuova guida tecnica. I contatti erano stati intensi, con Allegri vicinissimo alla panchina nerazzurra prima della riappacificazione con Conte.

Marotta, che ha sempre stimato Allegri per la sua capacità gestionale e per la duttilità tattica, aveva individuato nell’ex tecnico della Juventus il profilo ideale per dare continuità al progetto senza rivoluzioni traumatiche. L’accordo, allora, sembrava a un passo, ma la situazione si ricompose improvvisamente.

Inzaghi Allegri
Inzaghi Allegri – fonte lapresse – ilovepalermocalcio

Allegri torna un’opzione concreta

Con le incertezze sul futuro di Inzaghi, Allegri potrebbe tornare di stretta attualità. Nonostante le difficoltà vissute alla Juventus, il suo profilo resta forte agli occhi di Marotta, che conosce bene le qualità di Max nei contesti ad alta pressione.

La possibilità di vedere finalmente realizzato questo connubio dipenderà da molti fattori: i risultati finali dell’Inter, le valutazioni economiche e, soprattutto, la volontà dello stesso Allegri di rilanciarsi in un ambiente carico di aspettative.