PALERMO – Soddisfazione e orgoglio nelle parole di Andrea Sottil, tecnico del Modena, dopo il pareggio conquistato al Renzo Barbera contro il Palermo. L’allenatore gialloblù ha elogiato la prestazione della sua squadra, capace di reagire allo svantaggio e di tenere testa a una delle corazzate del campionato davanti a quasi 40 mila spettatori.
«La squadra ha fatto una grande prestazione, ha strameritato il pareggio – ha dichiarato Sottil –. Abbiamo dimostrato che i subentranti hanno tenuto alto il ritmo portando qualità nella metà campo del Palermo, da lì è nato il pareggio. Joronen ha fatto due interventi superlativi, altrimenti avremmo potuto vincere. Non sarebbe stata una vittoria rubata, anzi, meritata».
Il tecnico ha poi aggiunto: «Oggi non ci è mancato nulla, faccio i complimenti ai ragazzi, sia a chi è partito dall’inizio che a chi è entrato dopo. Non dimentichiamo che giocavamo davanti a quasi 40 mila persone contro una squadra costruita per vincere il campionato: non era facile. Per noi era importante testarci contro questo ambiente e questa squadra. Usciamo ancora più consapevoli della nostra qualità».
Sottil si è anche soffermato sulle prestazioni dei singoli: «Di Massolin non sono sorpreso, lo vedo lavorare ogni giorno. È una mezz’ala diversa, che alza la qualità come Defrel, Mendes e Pyyhtia. Siamo andati sotto, secondo me ingiustamente, ma la squadra ha reagito alzando i ritmi. Eravamo convinti di portarla a casa e questo è un segnale caratteriale molto importante».
Infine, un pensiero per l’infortunio di Tonoli: «Si è rotto il naso, ha preso una gomitata. Ricordo che giochiamo a calcio, ma il gomito era alto. Non voglio accusare nessuno».