SERIE B

Serie B, parte la 14ª giornata. Le probabili formazioni di Cesena-Modena

Il derby tra Cesena e Modena accende la quattordicesima giornata di Serie B. Come riportato dal Corriere dello Sport, il primo focus arriva dalla firma di Massimo Boccucci, che fotografa il momento dei bianconeri: una squadra capace di cambiare pelle nel giro di poche settimane, passando dal rendimento devastante in trasferta – cinque vittorie e una sola sconfitta prima dei due recenti stop – ai successi ritrovati allo stadio Manuzzi contro Carrarese e Avellino.

Michele Mignani, scrive ancora Massimo Boccucci sul Corriere dello Sport, cerca continuità ed equilibrio, in un campionato dove il Cesena ha raccolto soltanto due pareggi in tredici giornate. Nelle ultime quattro gare, il percorso si è diviso nettamente: due vittorie interne e due sconfitte esterne, maturate a Bari e Monza, con appena tre tiri subiti complessivamente e un conto che è costato molto più del previsto.

«Porta chiusa», la priorità di Mignani

Il tecnico bianconero – come evidenzia il Corriere dello Sport – insiste su un punto chiave: «Dall’inizio del campionato siamo riusciti a non prendere gol soltanto in 2 partite. Questo ci ha penalizzati, perché avremmo avuto qualche punto in più».
Mignani sottolinea un concetto semplice: «È importante non subire gol evitabili». E aggiunge una nota sulla gara di Monza: «La squadra è rimasta in partita fino all’ultimo, ed è questo il segnale più importante».

Sull’avversario, il giudizio è chiaro: «Il Modena ha fisicità e tecnica. La differenza rispetto al Monza è il ritmo: arrivano spesso direttamente verso la porta e sfruttano il portiere come catapulta grazie al suo gran calcio».

L’effetto Bertaccini

All’interno dell’approfondimento firmato da Massimo Boccucci per il Corriere dello Sport, trova spazio anche Filippo Bertaccini, alla settima convocazione consecutiva dopo il debutto a Monza. Il 18enne, figlio dell’ex portiere Davide Bertaccini – noto anche per il reality “Campioni, il sogno” – è il quinto talento del vivaio a debuttare in B negli ultimi quindici mesi.

Nella seconda parte del servizio pubblicato dal Corriere dello Sport, la firma di Stefano Ferrari si concentra sul Modena e sul mantra del tecnico Andrea Sottil, ribattezzato «primun vincere» in contrapposizione al celebre “primum vivere”.

Sottil, racconta Stefano Ferrari sul Corriere dello Sport, arriva al Manuzzi con ambizione: «Andremo a fare la nostra partita con l’obiettivo di ottenere un risultato prestigioso, attraverso una prestazione collettiva. Il Cesena è lì perché merita, ha dato continuità e gioca un buon calcio».

Attesa e fiducia

Il tecnico dei canarini mostra tranquillità anche davanti ai numeri degli attaccanti: «Non mi preoccupa. Noi cerchiamo di andare in rete col maggior numero di giocatori possibili». Sulla possibile coppia Pedro Mendes-Gliozzi: «Ci sono caratteristiche diverse da valutare. Vedremo chi sarà più performante per partire e chi potrà esserlo in corsa».

«Stiamo bene»

L’analisi di Stefano Ferrari sul Corriere dello Sport dedica spazio anche alla condizione della squadra: «Abbiamo fatto l’ultimo rabbocco al serbatoio. Chi ha lavorato con continuità è in forma top». Sottil non accarezza dubbi sul sistema di gioco: «Non mi passa per la testa di variarlo. Quando si fanno 24 tiri, di cui 8 in porta, non è un problema di sistema».

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Redazione Ilovepalermocalcio