Nel curriculum di Jacopo Segre, impreziosito nel dicembre 2023 dalla laurea in Scienze Motorie, la voce «centrocampista con il vizio del gol» si era leggermente sbiadita. Come sottolinea Antonio La Rosa sul Corriere dello Sport, domenica scorsa contro il Modena il numero 8 rosanero ha deciso di riscriverla, tornando protagonista con la sua prima rete stagionale.
Il 28enne centrocampista torinese ha messo fine a un digiuno che durava dallo scorso 27 aprile, regalando al Palermo una delle poche luci di una gara a intermittenza. Un gol che vale doppio: per la fiducia di Segre, ma anche per un gruppo che vuole dimostrare di non dipendere solo dagli attaccanti.
Antonio La Rosa, sempre dalle colonne del Corriere dello Sport, evidenzia come Segre sia un talismano nei precedenti contro il Catanzaro, prossimo avversario dei rosanero. Nelle ultime due gare giocate al “Ceravolo”, infatti, il suo nome è sempre finito nel tabellino dei marcatori. Un segnale che fa sorridere anche la cabala, pronta a spingerlo verso un nuovo gol.
Autore di 15 reti complessive con la maglia rosanero, Segre vuole ripercorrere le orme della brillante stagione 2023-24, chiusa con sette marcature. Contro il Modena ha confermato il suo stile: corsa, sacrificio, dinamismo e quella generosità che rappresentano il manifesto della squadra di Pippo Inzaghi. Come ricorda Antonio La Rosa nel Corriere dello Sport, finora il centrocampista ha collezionato 8 presenze in campionato, di cui 7 da titolare. Gli mancava solo il gol, ora arrivato al momento giusto.
“Palermo 125”: al Politeama l’orgoglio rosanero
Sempre sulle pagine del Corriere dello Sport, Antonio La Rosa racconta anche l’apertura ufficiale della mostra fotografica “Palermo 125”, inaugurata ieri al Teatro Politeama, illuminato di rosa come diversi luoghi simbolo della città nei prossimi giorni.
All’evento hanno preso parte il sindaco Roberto Lagalla, il rettore Massimo Midiri, il presidente Dario Mirri, l’amministratore delegato Giovanni Gardini, il direttore sportivo Carlo Osti, il capitano Giacomo Brunori e l’allenatore Filippo Inzaghi.
«Per la prima volta in 125 anni – ha dichiarato Mirri – il Palermo sta costruendo le fondamenta per un futuro luminoso». Parole condivise da Inzaghi: «Spero di entrare anch’io nella storia del club. Sono convinto che si stia costruendo qualcosa di importante».
Le celebrazioni proseguiranno il 31 ottobre: al Teatro Biondo, alla vigilia della sfida contro il Pescara, si terrà un talk con oltre 40 glorie rosanero, seguito da una festa a Villa Filippina con i tifosi, per celebrare insieme i 125 anni del Palermo.