Rubrica “Ex rosanero in giro per il mondo” – Miccoli, Hernandez e Zahavi goleador. Si rivede la “Zanzara” Sosa… – Weekend 18 ottobre (VIDEO)

E’ trascorsa un’altra settimana e con essa tante partite e tante vicende che hanno visto come protagonisti sempre loro, i professionisti con un trascorso al Palermo. Con la consueta rubrica di Ilovepalermocalcio.com dal titolo “Ex rosanero in giro per il mondo”, vi raccontiamo gli episodi più rilevanti dei tanti ex passati dalla Sicilia. “Weekend 18 ottobre 2015”.

ITALIA

Pinilla (Serie A): Atalanta ancora nel segno dell’attaccante cileno, che sblocca il risultato nel match contro il Carpi che, terminato 3-0, proietta la “Dea” a quota 14 punti in campionato. Imperioso il suo stacco di testa.

Pablo Gonzalez (Serie B): Prima rete in campionato per l’attaccante del Novara. Un gol che vale tre punti contro la capolista Cagliari. La marcatura è tutt’altro che banale: tunnel al diretto marcatore e tiro di esterno sinistro sul secondo palo. Non poteva sbloccarsi in modo migliore.

Giorgi (Serie B): Inarrestabile l’ascolano con la maglia bianconera del suo Ascoli. Segna nuovamente lui da opportunista e quasi non regala un pareggio ai suoi compagni, che però escono sconfitti alla fine contro il Modena per 2-1. E’ la sua terza rete consecutiva.

Benali (Serie B): Forse è l’aria siciliana, ma il centrocampista libico ha scelto il “Comunale” di Trapani, a un centinaio di chilometri da Palermo dove è stabilita la squadra che detiene ancora il suo cartellino, per segnare la sua prima rete in campionato con la maglia del Pescara. Prima sforna l’assist per Lapadula, poi realizza il momentaneo 0-2 a pochi passi dalla porta.

Carbonaro (Serie D – Girone C): Segna ancora lui, nell’infrasettimanale tra Abano e Venezia. E’ suo il momentaneo 1-1 degli arancioneroverdi (la partita è poi termina due pari).

Jeda (Serie D – Girone H): E’ lui il match winner della partita fra il Potenza e l’Aprilia. Il cinesino brasiliano entra dalla panchina con il risultato ancora sullo 0-0 e sigla, a pochi minuti dalla fine, il 2-1 che regala la vittoria ai propri compagni.

EUROPA

Hernandez (Championship): Pareggia l’Hull City nella partita esterna contro lo Sheffield Wednesday e lo fa con la solita “Joya”, che da bravo attaccante d’area riesce a siglare il definitivo 1-1 dopo un’azione protratta delle “Tigri” (in alto la sua esultanza dopo il gol, foto tratta dalla pagina ufficiale Facebook del club). E’ il suo sesto timbro in campionato.

Zahavi (Ligat ha’Al): In Israele il Maccabi Tel Aviv non ha rivali. Sotto di un gol contro il Petach Tikva, è ancora una volta una rete di Eran che completa la rimonta. Dal dischetto il numero 7 è implacabile: il portiere avversario intuisce ma l’esecuzione è troppo precisa ed è 1-2. Sesta rete e Zahavi ancora una volta propenso a vincere la classifica cannonieri. Una magra consolazione comunque, dato che con la nazionale ha mancato l’accesso ai play off per Euro 2016 e che in Champions League lo stesso Maccabi è ancora a quota zero sia come punti in classifica che come reti realizzate.

Miccoli (Premier League maltese): Continua la corsa verso la vetta del Birkirkara, che contro il Silema Wanderers centra la terza vittoria consecutiva con il risultato di 1-3. A riportare il risultato in parità, dopo l’iniziale vantaggio dei padroni di casa, è il “Romario del Salento”, abile a spiazzare l’estremo difensore dagli undici metri. Con questa rete il numero 10 diventa capocannoniere del campionato con sei marcature.

Sosa (Super League albanese): Sì, quel Sebastian Sosa che è stato un oggetto misterioso per tutti, anche per Zamparini che lo ha preso per oltre due milioni dall’Uruguay. La “Zanzara” continua la sua esperienza in Albania con la maglia dello Vllaznia e nello 0-3 contro il Terbuni segna la sua prima rete stagionale.

RESTO DEL MONDO

Hernandez (Qualificazioni Mondiali 2018): Ancora lui. Sì perché prima del gol segnato con l’Hull City c’è stato spazio per la rete siglata con il suo Uruguay contro la Colombia. Un gol pazzesco, quasi dalla linea di fondo e con una violenza che lascia impietrito il portiere. E’ il 3-0 che chiude definitivamente la partita.

Dybala (Qualificazioni Mondiali 2018): Dopo la prima convocazione ottenuta dallo juventino, Paulo riesce anche a trovare la gioia dell’esordio con la maglia albiceleste. E’ il 75′ e la “Joya” subentra a Carlito Tevez, nel match fra Argentina e Paraguay che poi terminerà a reti inviolate.

de Melo (Campeonato Brasileiro): Tulio diventa improvvisamente protagonista. Il suo Chapecoense è sotto 2-0 in casa del Gremio, ma l’attaccante brasiliano non demorde. Prima segna con potenza il 2-1 su rigore, poi di testa riporta il risultato in parità. I suoi compagni infine completeranno la rimonta.

Aguirregaray (Primera Division uruguaiana): Matias e la sua capocciata. E’ il riassunto della vittoria del Penarol sul Rentistas: grazie al suo imperioso colpo di testa sugli sviluppo di un calcio di punizione arriva l’1-0 che regala ai gialloneri tre punti importanti che permettono alla sua squadra di rimanere seconda in classifica, non troppo distante dal Nacional in vetta.

Published by
Luca La Barbera