L’ex direttore sportivo del Palermo, Leandro Rinaudo, è intervenuto durante il Palermo Football Meeting, la manifestazione dedicata agli addetti ai lavori del mondo del calcio, svoltasi presso La Braciera in Villa, in via dei Quartieri.
«Il Palermo è una delle candidate alla promozione – ha dichiarato Rinaudo – Deve raggiungere l’obiettivo che merita. Con Corini c’è un rapporto che va oltre l’esperienza in rosanero: lo conoscevo già da prima. Mi sono trovato molto bene con lui, è un grande lavoratore e un professionista serio. Eugenio è una persona perbene e il nostro rapporto continua a essere eccellente».
Rinaudo ha poi parlato del talento di Giacomo Corona, uno dei giovani su cui aveva puntato fin dall’inizio: «Fin dal primo momento ha mostrato grandi qualità. Abbiamo deciso già dalla Primavera di offrirgli un contratto, per poi mandarlo in prestito al Torino e successivamente all’Empoli. A Pontedera ha disputato un’ottima stagione, che gli ha permesso di farsi conoscere ancora di più. Spero che quest’anno riesca a ritagliarsi il suo spazio, perché è un ragazzo con ottime attitudini».
L’ex dirigente rosanero ha raccontato anche il suo ultimo anno, vissuto tra aggiornamento professionale e vita familiare: «Da quando ho iniziato a lavorare nel calcio non mi ero mai fermato. Ho vissuto con piacere il ruolo di papà e di marito, ma col tempo ti manca qualcosa: ti mancano le emozioni, i problemi da risolvere, l’adrenalina. Questo lavoro è come una droga, non se ne può fare a meno. Per questo non ho mai staccato del tutto, ho continuato a studiare, a tenermi aggiornato, a confrontarmi con altri professionisti per farmi trovare pronto alla prossima opportunità».
Sulle voci che lo avevano accostato al Cesena in estate, Rinaudo ha confermato: «Sì, c’è stato qualcosa di concreto, poi come spesso accade nel calcio non si è concretizzato. Mi avrebbe fatto piacere perché ho giocato a Cesena e ho un bel ricordo della piazza, ma il destino ha voluto diversamente. Vorrà dire che mi riserverà qualcos’altro».
Un intervento ricco di spunti e riflessioni, in cui Rinaudo ha ribadito la propria stima per il Palermo e la fiducia nelle potenzialità della squadra: «Oggi il Palermo è una squadra importante, che deve assolutamente raggiungere il suo obiettivo e il posto che merita. Con la giusta professionalità, serietà e continuità di lavoro, le opportunità positive arrivano sempre».