L’edizione odierna de “La Repubblica” si sofferma sulla ricerca di volontari per il vaccino italiano “ReiThera” al Policlino di Palerm.
«Ne cercavamo 100, si sono fatti già avanti in 350 e le adesioni continuano ad arrivare», dice il direttore di Malattie infettive Antonio Cascio, responsabile del progetto.
«Da lunedì inizieremo a chiamare chi si è fatto avanti, utilizzeremo un criterio cronologico per scegliere i volontari. Anche se una percentuale sarà individuata tra chi ha dichiarato di avere altre patologie perché è utile per la sperimentazione. Non tutti, però, riceveranno il ReiThera. Ad un terzo dei candidati verranno iniettate soltanto due soluzione fisiologiche, a un terzo una dose di vaccino e una, ventuno giorno dopo, di placebo. E gli altri avranno due iniezioni di Rei-Thera».