Repubblica: “I tifosi: «Fondamentale vincere in casa e ora serve Nestorovski»”

“Il Palermo ha saputo soffrire e ha meritato la finale, ma adesso la partita in casa di domani sera sarà decisiva. La pensano così i tifosi rosanero, che contro il Venezia hanno riempito il “Barbera” e faranno altrettanto per l’andata della finalissima dei play- off. « Tra le quattro semifinaliste il Venezia era sicuramente la squadra più in forma dal punto di vista fisico – dice Salvo Catalano, 25 anni praticante avvocato, che domenica era nella bolgia del Barbera – ma noi siamo stati molto più accorti e la squadra mi ha convinto soprattutto dal punto di vista difensivo. Meno in attacco, ma questa è stata la costante della stagione». Un risultato che secondo tutti è stato meritato e per il quale hanno giocato un ruolo determinante la prestazione di Pomini e la solidità di Rajkovic, Bellusci e Jajalo. «Viste le prestazioni dell’andata e del ritorno abbiamo meritato la qualificazione – dice Nicola Nicastro, medico di 47 anni – abbiamo sofferto solo nel secondo tempo, quando siamo calati e abbiamo abbassato un po’ il baricentro contro la squadra più in condizione dei play-off». Ma non c’è tempo per rallegrarsi, perché già domani si gioca la finale e tutti in coro sono d’accordo: « In casa sarà decisiva » . « Per vincere dobbiamo fare sicuramente qualcosa in più di quanto visto sinora – dice Fabrizio Innaimi, direttore provinciale dell’Inps, che domenica era in tribuna – È importantissimo vincere in casa per mettere sotto pressione il Frosinone, rimediare al vantaggio dei ciociari e recuperare Struna e Nestorovski. Il macedone sarebbe dovuto entrare domenica quando eravamo in difficoltà e serviva un attaccante come lui per tenere palla e far salire la squadra». Per i rosa potrebbr essere il momento di Nestorovski. « Non escludo che Stellone lo faccia giocare o addirittura partire dal primo minuto – dice ancora Catalano – L’allenatore non ha avuto tanto tempo per lavorare con la squadra, ma si vede la sua filosofia di gioco nelle ripartenze del tridente d’attacco». Elogia l’allenatore romano anche Nicastro. « La squadra è messa meglio in campo rispetto al periodo in cui la guidava Tedino, non offre grande spettacolo, ma è quadrata». Ma sono poche le speranze se non vince in casa. «Serve una vittoria anche il minimo scarto – dice ancora Nicastro – così poi potremmo giocare di rimessa allo Stirpe di Frosinone, una scelta che quest’anno in trasferta ci ha dato tante soddisfazioni»”. Questo quanto riportato dall’edizione odierna de “La Repubblica”.

Published by
Redazione Ilovepalermocalcio