L’edizione odierna de “La Repubblica” si sofferma sul nuovo attacco del Palermo.
E’ di ventisei reti fra Monopoli e Avellino la dote di gol che ha portato con sé in rosanero Giuseppe Fella. L’altro volto nuovo, Edoardo Soleri, è intervenuto in conferenza stampa: «Il Palermo ha una tradizione di attaccanti di grande livello. Luca Toni per esempio è uno dei miei idoli ed è stato uno dei migliori bomber da Palermo. Parlando con Balzaretti, che ci seguiva quando ero alla Roma, eravamo d’accordo sul fatto che Palermo fosse una piazza speciale. Spero di riuscire a fare bene come gli attaccanti che mi hanno preceduto, non sarà facile, visto che ha indossato la maglia rosanero gente che ha fatto la storia del calcio, ma ci proverò».
«Penso che una squadra come il Palermo deve puntare sempre al massimo – spiega Soleri – e per questo è normale che ci sia molta concorrenza. Questo è un club che deve vincere e avere una concorrenza molto alta non può che fare bene alla squadra. Se diamo il massimo in allenamento per riuscire a trovare spazio in partita, poi tutto il lavoro della settimana te lo ritrovi la domenica. La competitività stimola me e tutto il gruppo».