“Antonino La Gumina, la punta del Palermo che Sabatini (anche grazie all’amicizia con Foschi) aveva puntato per investire in prospettiva sull’attacco doriano, e che invece proprio ieri ha preso la strada di Empoli. Il calciatore era atteso a Ponte di Legno nei primi giorni della prossima settimana, era già stato trovato l’accordo con procuratore e club rosanero (7 milioni più 2 di bonus) e lui stesso aveva dato preferenza (e parola) alla destinazione genovese. A decidere, però, sono state le difficoltà economiche e la necessità di fare cassa di Zamparini, oltre che – a rendere più amara la beffa – l’intervento in extremis di Riccardo Pecini, freschissimo ex e nuovo ds dei toscani. Che a pochi giorni dall’addio al Mugnaini ha convinto il giocatore ad accettare l’offerta azzurra, e al Palermo – in tanti sospettano con la “complicità” esterna della Juventus, interessata a mantenere il controllo sul ragazzo – ha fatto arrivare l’offerta giusta. Ovvero 9 milioni da pagare in 3 anni: 4 il primo anno (cifra che la Samp avrebbe pagato in due stagioni), 2,5 il secondo e 2,5 il terzo”.
Questo quanto scrive l’edizione odierna de la “Repubblica Genova” che ricostruisce la trattativa per la cessione di Antonino La Gumina dal Palermo all’Empoli che ha bruciato la Sampdoria.