Dalla Serie D alla A, con sette assist nell’ultima stagione e un passato da milanista romantico: il profilo completo di Tommaso Augello nel ritratto firmato da Alessandro Geraci su Repubblica Palermo, che racconta anche i prossimi movimenti in entrata e uscita del club rosanero.
Il Palermo inaugura ufficialmente il suo calciomercato estivo con una firma importante: Tommaso Augello è il primo acquisto della nuova era rosanero. A raccontare nel dettaglio la sua storia e le prospettive future è Alessandro Geraci su Repubblica Palermo, che dipinge il ritratto di un giocatore solido, esperto e dal carattere riservato, ma determinato.
Classe 1994, nato a Milano in piazza Udine, Augello è un simbolo della gavetta: dagli inizi nel settore giovanile del Cimiano alla Serie D con il Pontisola, passando per Giana Erminio e Spezia fino all’esordio in Serie A con la Sampdoria nel 2019 sotto la guida di Claudio Ranieri. Il suo primo gol in A arriva nel 2020 contro la Lazio, ma quello più memorabile lo firma contro l’Inter nel settembre 2021, trafiggendo Handanovic con un bolide che dedica al padre scomparso: «Era il mio primo tifoso. Ogni volta che scendo in campo penso a lui».
Geraci, su Repubblica Palermo, sottolinea le sue doti tecniche e umane: esterno sinistro di grande corsa, Augello è apprezzato per i suoi cross precisi (ben 7 assist nella scorsa stagione col Cagliari), la versatilità tattica e la professionalità. È un “leader silenzioso” che preferisce le serate tranquille con la compagna Martina e il pappagallo Timmy – protagonista di una piccola odissea social a Cagliari – piuttosto che le luci della ribalta.
Con l’addio al Cagliari, consumatosi tra qualche malumore, Augello ha scelto Palermo anche per il progetto targato City Group. Dopo le vacanze in Sri Lanka, ha firmato l’accordo e si prepara al ritiro per dare continuità alla sua carriera in un contesto dove sarà centrale. Inzaghi lo userà come titolare sulla sinistra, mentre il danese Lund potrà crescere alle sue spalle.
Ma, come scrive ancora Geraci su Repubblica Palermo, il mercato dei rosanero è solo all’inizio. In porta si valuterà Gomis, appena rientrato dall’infortunio. A centrocampo resta aperta la questione Palumbo, con Saric che non sembra intenzionato ad accettare il trasferimento al Modena come contropartita. E sulla corsia destra prende quota il nome di Salvatore Elia: lo Spezia non lo ha convocato per la preparazione, segnale chiaro che il trasferimento al Palermo è sempre più vicino.
Il primo tassello è stato messo. E se il buongiorno si vede dal mattino, quello rosanero promette bene.