Apertura

Corriere dello Sport: “Palermo negato ai tifosi rosa fuori casa: è polemica”

Il giorno della sfida tra Palermo e Sudtirol si è trasformato in un caso che va oltre il rettangolo di gioco. Il provvedimento del Commissario per la provincia di Bolzano, comunicato soltanto venerdì sera, ha vietato la trasferta ai residenti in Sicilia, generando una bufera che ha travalicato i confini sportivi.

Il settore ospiti del Druso era già sold out: circa 700 i biglietti venduti, di cui oltre un centinaio acquistati da famiglie e tifosi in partenza da Palermo. Visto l’annullamento, sarà rimborsato solo il costo dei tagliandi, mentre rimarranno a carico dei sostenitori le spese di voli e alberghi. Alla base della decisione vi sarebbe il timore di scontri interni tra frange del tifo rosanero, richiamando episodi del passato. Una motivazione giudicata inaccettabile dal club e dall’ambiente palermitano, che evidenziano come i contesti siano oggi mutati e simili restrizioni colpiscano ingiustamente i tifosi pacifici.

Durissimo il comunicato ufficiale della società, che ha espresso «forte amarezza» per modalità e tempistiche della scelta, definendo i tifosi «unici protagonisti del calcio» e chiedendo «più responsabilità nell’applicazione dei principi». Sulla stessa linea il sindaco Roberto Lagalla, che ha parlato di decisione «inaccettabile», e l’onorevole Carolina Varchi (FdI), pronta a presentare un’interrogazione parlamentare.

Il caso si somma alla designazione di La Penna, arbitro che torna a dirigere il Palermo dopo sette anni, segnati dalle polemiche legate al playoff di Frosinone 2018. Sul campo, invece, Pippo Inzaghi valuta l’inedito tandem Gyasi-Le Douaron alle spalle di Pohjanpalo, rinviando ancora l’esordio dal 1’ di Palumbo. Probabile panchina anche per Brunori. Sugli spalti, attesi circa 500 tifosi rosanero non residenti in Sicilia.

Published by
Redazione Ilovepalermocalcio