«Un banco di prova importante». Così Angelo Gregucci presenta la sfida di questa sera al “Barbera”, dove la Sampdoria è chiamata a misurarsi con un Palermo costruito per ambizioni ben diverse. Come racconta Andrea Piras su la Repubblica Genova, i blucerchiati arrivano alla gara dopo il successo casalingo contro la Carrarese, con l’obiettivo di trovare finalmente continuità anche lontano dal “Ferraris”.
L’avversario è di livello e Gregucci ne è consapevole. «Non ci sono partite già decise. Rispetto totale per l’avversario, ma anche consapevolezza che dobbiamo vendere cara la pelle, facendo una partita maschia e lucida», ha spiegato il tecnico, secondo quanto riportato da la Repubblica Genova nell’analisi firmata da Andrea Piras. La settimana di lavoro ha lasciato «buone sensazioni», ma l’allenatore non fa sconti: si esce dal campo con un risultato positivo solo dopo una prestazione seria e all’altezza.
La vittoria contro la Carrarese ha restituito un minimo di fiducia, ma Gregucci insiste sul metodo. «Il profumo della vittoria si guadagna attraverso la prestazione collettiva della squadra», ha ribadito, come evidenzia ancora Andrea Piras su la Repubblica Genova. Un concetto chiaro, che accompagna una Sampdoria ancora invischiata nelle zone basse della classifica.
Sul piano delle scelte, con Foti squalificato, Gregucci dovrebbe confermare la coppia offensiva Coda-Pafundi. Ampio spazio al lavoro di staff a Bogliasco, con il tecnico che ha voluto citare tutti i collaboratori, da Lombardo a Pozzi, fino a Berselli, Ferrini, Ferri e Bressan. In difesa possibile l’impiego di Abildgaard, con Venuti sul centro-destra e Hadzikadunic sul centro-sinistra; in alternativa il bosniaco potrebbe accentrarsi lasciando spazio a Vulikic. Sugli esterni Depaoli a destra e uno tra Ioannou e Giordano a sinistra, mentre a centrocampo prende quota una linea composta da Conti, Henderson e Benedetti, come riporta la Repubblica Genova.
Capitolo tifosi. La trasferta in Sicilia è stata vietata ai residenti in Liguria, anche se in possesso della tessera del tifoso. Molti sostenitori hanno dovuto rinunciare al viaggio nonostante fosse già organizzato, mentre nel settore ospiti saranno presenti soltanto 12 tifosi. La Sampdoria ha diffuso un comunicato esprimendo «disappunto» per le tempistiche della decisione: «Arrivare a una decisione definitiva sull’apertura parziale del settore ospiti a poche ore dal fischio d’inizio e dopo giorni di incertezza aggrava il disagio», si legge nella nota, come riferisce ancora Andrea Piras su la Repubblica Genova.
Una vigilia tesa, dunque, per una Sampdoria chiamata a dimostrare sul campo di poter reagire alle difficoltà, in una delle trasferte più complicate del campionato.