Nel suo pezzo pubblicato sul Corriere dello Sport, Antonio La Rosa apre con un cambio chiave nella cabina di regia rosanero: contro la Carrarese sarà Ranocchia a riprendere il posto occupato da Blin nella trasferta di Chiavari. Come ricorda Antonio La Rosa sul Corriere dello Sport, Pippo Inzaghi intende riaffidare la costruzione del gioco al numero 10, rientrato dopo la squalifica con l’Entella e considerato un elemento imprescindibile nella prima parte della stagione.
La gara del Barbera, sottolinea ancora Antonio La Rosa sulle colonne del Corriere dello Sport, rappresenta un nuovo esame di maturità per l’intero gruppo. Eppure, nel contesto di una sfida che richiede risposte collettive, inevitabilmente l’attenzione si concentra sui singoli. Ranocchia è uno di quei giocatori dai quali ci si aspetta il salto qualitativo, non solo per potenziale, ma anche per quanto fatto intravedere nei mesi migliori con la maglia rosanero.
Il rendimento del centrocampista umbro, come evidenzia Antonio La Rosa nel Corriere dello Sport, ricalca l’incompiutezza generale del Palermo: squadra costruita per ambire ai piani alti ma ancora priva del definitivo scatto verso l’eccellenza. Ranocchia cerca continuità, leadership e anche la prima rete stagionale, consapevole che il suo apporto può cambiare volto al centrocampo.
La sua voglia di riscatto è legata all’impatto avuto all’arrivo, nel gennaio 2024: quattro gol in quattro partite, grazie all’intuizione di Corini che lo collocò sotto punta nel 4-2-3-1. Da lì, però, l’infortunio e un lento scivolare in un tunnel tecnico e tattico. Oggi, con un ruolo più arretrato, Ranocchia prova a ritrovare sé stesso.
Inzaghi, come ricorda il Corriere dello Sport, lo considera centrale nel progetto. Il tecnico, che anticiperà a oggi la conferenza stampa pre-gara, è convinto che il Palermo abbia bisogno del miglior Ranocchia, quello capace di dare ritmo, idee e personalità al gioco rosanero.
Il Barbera attende risposte. E la prima, sabato, passerà ancora dai piedi del numero 10.