Palermo, non c’è più tempo da perdere

Ennesima sconfitta subita dal Palermo, la seconda consecutiva dopo quella interna contro l’Avellino, la terza stagionale considerando la partita di Teramo. Questa volta i ragazzi di mister Boscaglia cadono sul campo del ripescato Bisceglie, con il risultato di 2-1.

Il Palermo, nei primi minuti della prima frazione di gioco, mostra con un buon ritmo creando un paio di pericoli per la difesa avversaria e mostrando un atteggiamento propositivo. Ma dura molto poco. I padroni di casa passano in vantaggio al 18’ grazie ad un destro potentissimo del centrocampista Maimone, che, dal limite dell’area di rigore, spedisce la palla all’incrocio. Nulla da fare per Pelagotti. Pochi minuti più tardi, al 33’, il Bisceglie da il secondo schiaffo ai rosanero, andando in gol con l’esterno offensivo Mansour. Il primo tempo scivola via senza altre occasioni rilevanti. Bisceglie avanti 2-0.

Nel secondo tempo Boscaglia prova a dare una scossa alla squadra con gli ingressi di Saraniti e Santana. Proprio l’esperto argentino è protagonista in negativo di un errore clamoroso di testa a due passi dalla porta difesa da Russo. Questo errore, avvenuto al 71′, poteva cambiare le sorti del match. A poco più di 15’ dalla fine del match entrano in campo anche Floriano e Silipo, entrambi però, non riescono ad incidere sull’andamento della gara. Il Palermo prova a riaprire le sorti della gara all’87’, grazie al gol di Luperini sugli sviluppi di calcio d’angolo, ma è troppo tardi. Il Bisceglie vince 2-1.

Ciò che emerge di più da questa partita, è il fatto che la squadra rosanero è, non soltanto poco incisiva in attacco e disattenta in difesa, ma soprattutto scollata tra i vari reparti. Per tutto il corso del match si sono visti molti lanci lunghi alla ricerca di una sponda del gigante Lucca, abbandonando ogni tipo di fraseggio in mezzo al campo e tra le linee. Prova attorno alla sufficienza solo Valente nel primo tempo, calato vistosamente nel secondo, Odjer che ha fatto il suo, e Luperini, che ha siglato il primo gol stagionale della squadra rosanero. Altra prova opaca sia di Rauti che di Lucca che non riescono a trovare spazi tra le maglie della difesa avversaria. Prova insufficiente, seppur con le attenuanti del caso, per il neo-terzino destro Almici.

Prova davvero insufficiente di tutta la squadra, contro un avversario modesto, con tutto il rispetto, paragonato a quelli affrontati finora. La prestazione odierna nulla a che fare con la preparazione fisica, dato che il Bisceglie, squadra appena ripescata, ha iniziato il ritiro a pochissimi giorni dall’inizio della stagione. Sembra che buona parte dei calciatori rosanero, non si siano ben calati ancora nella categoria. Una categoria, quella della Serie C, sporca e difficile, specialmente il girone meridionale. La squadra pecca di malizia e di furbizia oltre a commettere numerosi errori in fase di impostazione e di ripartenza.

Occorre invertire subito la rotta. Le prime quattro giornate sono state uno shock, la stagione è lunga sì, ma non c’è altro tempo da perdere, visto l’ampio distacco creatosi già dalle principali rivali per la promozione in B, prima di dover ridimensionare gli obiettivi stagionali.

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Emanuele Pappalardo