Cosa serve al Palermo per battere il Modena? Secondo l’analisi di Antonio La Rosa sulle pagine del Corriere dello Sport, servirà qualcosa in più rispetto a quanto mostrato nelle ultime gare interne contro Frosinone e Venezia. Due pareggi preziosi, certo, ma che hanno lasciato la sensazione di una squadra ancora alla ricerca della spinta decisiva al «Barbera». E proprio da qui, osserva ancora La Rosa nel suo pezzo per il Corriere dello Sport, deve partire la riflessione di Inzaghi e del suo staff in vista della sfida con la capolista.
Le vittorie ottenute contro Bari e Spezia e il pareggio in casa del Cesena non vanno sottovalutati: rappresentano la base di un percorso in crescita. Tuttavia, come sottolinea Antonio La Rosa nel suo articolo per il Corriere dello Sport, l’allenatore rosanero dovrà correggere alcuni aspetti tattici. Nei due pareggi interni a reti bianche, infatti, il Palermo ha sofferto in momenti diversi: contro il Frosinone il possesso palla avversario, contro il Venezia la maggiore fisicità.
Da qui la necessità di un’evoluzione nel gioco. Contro il Modena, con un «Barbera» pronto al tutto esaurito, Inzaghi punta su una circolazione di palla più fluida e su una costruzione dal basso più precisa. Il recupero di Ranocchia potrebbe aiutare, anche se il centrocampista difficilmente partirà titolare dopo l’infortunio. In mezzo al campo sarà importante il contributo di Palumbo, ex di turno, che potrebbe agire inizialmente sulla trequarti per poi arretrare e dare qualità in regia.
Un altro punto chiave è l’incisività offensiva. Nel match contro il Venezia, gli attaccanti hanno ricevuto pochi palloni giocabili: un segnale che Inzaghi cercherà di correggere sfruttando la sosta per migliorare la connessione tra centrocampo e attacco. La precisione nei passaggi, i cross degli esterni e la capacità di leggere meglio gli spazi potranno fare la differenza.
Infine, come rimarca ancora Antonio La Rosa nel suo approfondimento per il Corriere dello Sport, la pausa per le nazionali non avrà un impatto significativo sulla preparazione dei rosanero: Joronen e Pohjanpalo, unici due convocati, rientreranno subito dopo la sfida della Finlandia in Olanda. Un vantaggio non da poco in vista della battaglia contro la prima della classe.