Verso Bolzano con più di una novità. La preoccupazione di Filippo Inzaghi è tutta sul presente, perché dopo la partenza discreta in campionato, il Palermo è chiamato a confermarsi anche nella prima trasferta stagionale. Un banco di prova non semplice, visto che il Südtirol si presenta forte del 3-0 inflitto alla Sampdoria. Lo riporta il Corriere dello Sport attraverso l’analisi di Paolo Vannini.
Tra le possibili mosse tattiche, prende sempre più corpo l’ipotesi di vedere Palumbo dal 1’. Per l’ex Modena si tratterebbe dell’esordio da titolare in rosanero: provato tra i due trequartisti al posto di Gyasi, il suo inserimento darebbe al Palermo una struttura più camaleontica. Come scrive il Corriere dello Sport, Palumbo è infatti in grado di abbassarsi a mezzala e disegnare in corsa un 3-5-2 con Gomes e Ranocchia in mezzo al campo, lasciando inizialmente fuori Segre.
Intanto, dopo l’impegno internazionale con il Mali, è rientrato in sede Diakité, che oggi tornerà ad allenarsi in gruppo. Nonostante ciò, resta favorito Peda per una maglia da titolare sulla fascia destra difensiva. Un quadro che, secondo il Corriere dello Sport nell’approfondimento di Vannini, sarà valutato definitivamente nelle ultime sedute di rifinitura.
A Torretta, intanto, c’è stata la gradita visita di Amauri. L’ex attaccante brasiliano, protagonista con la maglia del Palermo dal 2006 al 2008 prima del trasferimento alla Juventus per circa 23 milioni di euro, ha salutato Inzaghi e il capitano Brunori, riabbracciando un ambiente che lo ha sempre considerato una bandiera. Come sottolineato dal Corriere dello Sport, Amauri ha mantenuto negli anni un rapporto speciale con i colori rosanero, spesso in veste di testimonial.