Il Palermo si prepara alla sfida contro lo Spezia, ma Dionisi dovrà fare i conti non solo con le difficoltà tecniche e tattiche, ma anche con quelle disciplinari. Secondo quanto riporta oggi Salvatore Orifici sul Giornale di Sicilia, il reparto arretrato rosanero dovrà fare attenzione ai cartellini gialli, con ben tre difensori diffidati e quindi a rischio squalifica: Nikolaou, Ceccaroni e Diakitè.
Un problema non da poco, considerando che il Palermo dovrà affrontare una trasferta insidiosa e cercare di invertire la rotta dopo le ultime prestazioni altalenanti. Inoltre, la difesa è un reparto che nelle ultime settimane ha visto diversi cambiamenti: l’arrivo di Magnani ha dato un’alternativa importante, ma Dionisi si trova ora a gestire una situazione delicata, con un solo errore che potrebbe costare caro nelle prossime partite.
Un rischio concreto per la difesa
Come riporta il Giornale di Sicilia, la sfida contro lo Spezia sarà particolarmente impegnativa per il Palermo, che dovrà provare a contenere le offensive liguri e, in particolare, un attaccante come Lapadula, più volte accostato ai rosanero prima dell’arrivo di Pohjanpalo. L’ex Cagliari è noto per la sua capacità di mettere pressione alle difese avversarie, e avere il peso della diffida sulle spalle potrebbe condizionare l’approccio alla partita di alcuni giocatori.
Dionisi dovrà valutare attentamente le scelte di formazione, tenendo conto di possibili ammonizioni che potrebbero trasformare un semplice campanello d’allarme in un vero problema.
Alternative e soluzioni per Dionisi
Un ulteriore ostacolo, sottolinea Orifici, è che sia Nikolaou che Ceccaroni sono mancini, e perdere entrambi contemporaneamente renderebbe difficile trovare un sostituto naturale. Con il mercato di gennaio il Palermo ha lasciato partire difensori come Nedelcearu e Peda, senza però aggiungere altri elementi oltre a Magnani, lasciando la retroguardia con quattro giocatori per tre posti.
Dionisi, tuttavia, potrebbe avere delle alternative. Diakitè, ad esempio, potrebbe essere adattato come centrale di destra, ruolo in cui ha già giocato in passato. Un’altra opzione potrebbe essere Blin, che al Lecce ha ricoperto spesso il ruolo di centrale in una difesa a tre e potrebbe essere impiegato anche in Serie B in caso di emergenza.
Per il momento, il tecnico del Palermo deve solo sperare che contro lo Spezia nessuno incappi in un’ammonizione fatale. Ma il pericolo giallo è dietro l’angolo