Al termine del pareggio contro il Frosinone, il difensore del Palermo Pietro Ceccaroni ha parlato in conferenza stampa analizzando la prestazione della squadra e le ultime settimane vissute in casa rosanero.
«Il campionato di Serie B è difficile e competitivo. Dare continuità è la cosa più importante. Oggi abbiamo provato a vincerla in tutti i modi, ma anche il Frosinone ha fatto un’ottima gara. Siamo contenti della prestazione. Ora ci sono due settimane di sosta e poi ci aspetta un periodo di partite davvero toste».
Il difensore ha sottolineato le difficoltà affrontate durante la gara: «Sapevamo che affrontavamo una squadra che si muove bene e non dà punti di riferimento. Nel primo tempo potevamo essere più puliti, mentre nel secondo abbiamo fatto molto bene. Siamo stati bravi a restare in partita e a non prendere gol. Ci è mancato quel guizzo in più».
Non sono mancati i riferimenti a una settimana particolare per il gruppo rosanero: «Quello che è successo in settimana ci dispiace, a partire dall’infortunio di Bardi, che purtroppo può capitare. Jesse si è fatto trovare pronto ed è più che affidabile. Per Magnani, ovviamente, siamo molto vicini a lui e siamo contenti che abbia trovato una soluzione giusta con la società. Sono cose che nel calcio succedono, ma ci siamo fatti trovare pronti nella partita. Un punto in Serie B è sempre utile per dare continuità. Dobbiamo continuare a lavorare e ad andare avanti».
Sul sostegno del pubblico e sul rammarico per il mancato successo, Ceccaroni ha aggiunto: «Ovviamente sappiamo che davanti a 33mila persone la volontà di renderle felici è grande, quindi un po’ di rammarico c’è sempre. Sappiamo che quando non si vince, si può comunque portare a casa un pareggio. Ogni partita è difficile e ogni avversario può metterti in difficoltà. Il dispiacere è che, dopo un secondo tempo così, ci è mancata la vittoria».
Infine, una menzione speciale per la presenza del Presidente della Repubblica: «Non era mai successo di giocare davanti al Capo dello Stato. È stato un onore, oltre ai 33mila tifosi c’era anche lui. Fa molto piacere».