PALERMO – C’è un’anima finlandese al timone del Palermo, raccontata oggi da Paolo Vannini sulle colonne del Corriere dello Sport. In rosanero comandano in due: Joel Pohjanpalo, che continua a segnare con regolarità impressionante, e Jesse Joronen, che i gol li nega. Una coppia che sta incidendo in modo profondo sul cammino dei rosa, come sottolinea Paolo Vannini sul Corriere dello Sport.
Pohjanpalo ha già toccato quota 20 reti complessive da febbraio a oggi, confermandosi trascinatore assoluto. Ma ad Avellino, dove il Palermo ha rischiato di gettare via una vittoria costruita nel finale, è stato soprattutto Joronen a prendersi la scena. Due gol subiti, è vero, per la prima volta in stagione lontano dal “Barbera”, ma anche una serie di interventi decisivi nei minuti più convulsi che hanno evitato una sconfitta difficile da digerire. Un rendimento che Paolo Vannini, sul Corriere dello Sport, definisce ormai da leader silenzioso.
La storia del portiere finlandese ha contorni diversi rispetto a quella del bomber. Arrivato in estate quasi da soluzione di ripiego, dopo la rinuncia ad Audero e i problemi fisici di Gomis e Bardi, Joronen si è imposto rapidamente come una certezza. Reduce da una stagione complicata a Venezia, dove aveva perso il posto dopo la promozione, ha trovato a Palermo il contesto ideale per rilanciarsi, come racconta ancora Paolo Vannini del Corriere dello Sport.
I numeri parlano chiaro. Joronen è oggi il portiere meno battuto della Serie B: 13 gol subiti complessivamente dalla difesa di Inzaghi, con uno solo attribuibile a Bardi. Meglio di Thiam e Chichizola, sempre presenti con le rispettive squadre. Decisiva anche la parata sull’unico rigore affrontato, quello di Esposito al Picco, e le prodezze che hanno blindato successi pesanti in trasferta. Un rendimento che, come evidenzia Paolo Vannini sul Corriere dello Sport, sta facendo rumore anche in Finlandia, dove la coppia Pohjanpalo-Joronen affascina media e tifosi.
Gigante tra i pali, magari non sempre impeccabile con i piedi ma straordinario per affidabilità e personalità, Joronen si è rivelato un colpo di mercato inatteso. Arrivato da svincolato e legato al Palermo da un contratto fino a giugno, il suo futuro potrebbe presto tornare sul tavolo. Perché quando la Finlandia comanda, il Palermo vola.