Lo aveva detto chiaramente Joel Pohjanpalo, e lo riprende con lucidità Luigi Butera sul Giornale di Sicilia: non serve vincere 5-0 se poi si cade nella partita successiva. È già accaduto dopo la cinquina al Pescara, quando la Juve Stabia ha riportato bruscamente i rosanero alla realtà. Per questo la sfida di domenica a Empoli assume un valore speciale: è lì che si capirà se la crisi è davvero alle spalle.
Come evidenziato da Luigi Butera del Giornale di Sicilia, sarà proprio Dionisi — e non un avversario qualunque — a dire la verità su questo Palermo. L’allenatore, che ha un legame emotivo e sportivo profondissimo con la piazza rosanero, avrebbe ben più di una motivazione per fermare la corsa di Inzaghi.
Il campionato è lungo, lo ricordano sia il tecnico che Pohjanpalo. E non è detto che tutte le squadre davanti mantengano questo ritmo: il Monza, dopo sette vittorie consecutive, si è fermato contro la Juve Stabia; il Modena ha frenato bruscamente. Il Palermo, osserva ancora Luigi Butera sul Giornale di Sicilia, deve solo farsi trovare pronto. L’unico modo è infilare una striscia positiva identica a quella che hanno messo insieme le rivali.
Inzaghi può ripartire dal 5-0 rifilato alla Carrarese, ma con un avvertimento chiaro: non tutte le avversarie saranno così fragili. I toscani sono apparsi deboli in difesa, morbidi a centrocampo e quasi inesistenti in avanti. A Empoli, ricorda Luigi Butera del Giornale di Sicilia, sarà un’altra storia: più qualità, più intensità e un Dionisi disposto — metaforicamente — a «vendere l’anima al diavolo» pur di raggiungere i rosanero.
La partita diventa quindi un nuovo crocevia della stagione. Una vittoria rimetterebbe pienamente in moto il sogno promozione diretta; un altro passo falso farebbe riaffiorare dubbi e ombre, proprio su quella “mancanza di anima” che lo stesso Inzaghi ha più volte sottolineato.
I tifosi, molti dei quali sabato sono rimasti a casa, sanno bene cosa sperare. E questa volta il Palermo non può sbagliare. Lo ribadisce, senza mezzi termini, Luigi Butera sul Giornale di Sicilia.