Dopo il 2-2 contro il Mantova, l’allenatore del Palermo, Alessio Dionisi, ha parlato in conferenza stampa del supporto dei tifosi, della squalifica di Ceccaroni e della situazione in classifica.
Sui mugugni dello stadio:
«Lo stadio ci ha spinto per tutta la partita, sia nell’accoglienza del pullman che durante il match. Abbiamo insistito per fare una partita di qualità, anche se i primi dieci minuti del primo tempo non mi sono piaciuti per la qualità del gioco. Il primo gol preso è brutto, brutto. Ha messo in salita l’inizio del secondo tempo».
Su Ceccaroni e il rischio di una squalifica prolungata:
«Non ci ho parlato, era molto dispiaciuto. Ha commesso un errore. Più giornate di squalifica? Sarebbe eccessivo. Dovevamo essere più lucidi, è ovvio che gli avversari provocano, ma bisognava mantenere la calma. Pietro è caduto nella trappola, ha commesso un’ingenuità, ma non così grave da meritare più giornate. Non c’era grande intenzione, voleva solo riprendere la palla. È un peccato, ma ormai bisogna accettare le decisioni arbitrali. È andata così».
Sulla classifica:
«Certo che la guardiamo. Non deve diventare un’ossessione, ma è chiaro che questa classifica non va bene se vogliamo arrivare ai playoff».
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