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Giornale di Sicilia: “Il Palermo riparte in quinta”

È una serata che può segnare un punto di svolta quella raccontata da Luigi Butera sul Giornale di Sicilia, che analizza la nuova prova di forza del Palermo: altri cinque gol al Barbera, dopo quelli rifilati al Pescara, e soprattutto una risposta convincente dopo le due trasferte da dimenticare contro Juve Stabia ed Entella. Una vittoria pesante, come evidenziato ancora da Luigi Butera sul Giornale di Sicilia, che non migliora il sesto posto in classifica di Inzaghi ma consente ai rosanero di restare agganciati al treno promozione, con cinque punti di ritardo dal Frosinone e con Venezia e Modena di nuovo nel mirino.

Contro la Carrarese è arrivata una gara da squadra vera. Come sottolinea Luigi Butera nel Giornale di Sicilia, il Palermo ha finalmente mostrato intensità, organizzazione e qualità, in netta controtendenza rispetto alle ultime due prove in cui aveva segnato un solo gol, peraltro casuale. Inzaghi ha riproposto l’impianto tattico precedente, scegliendo però di ridare centralità a Segre in mediana — preferito a Vasic — e reinserendo Bereszynski in difesa. Pierozzi e Augello hanno spinto come previsto sulle fasce, anche se il match si era aperto con venti minuti piuttosto compassati.

La scintilla è arrivata al 24’, quando Palumbo — descritto da Luigi Butera sul Giornale di Sicilia come il giocatore in più dei rosa — ha innescato l’azione del vantaggio: intuizione per Ceccaroni, assist arretrato del difensore, appoggio di Pohjanpalo e destro vincente da fuori di Segre. Un gol che ha liberato la testa ai rosanero e ha dato il via a un copione molto simile a quello del match con il Pescara, con la Carrarese incapace di reggere il ritmo.

Palumbo ha dominato la scena: prima ha servito Pierozzi (fermato da Bleve), poi ha sfiorato il gol con un sinistro a giro e infine ha siglato il raddoppio al 44’, su un contropiede iniziato dallo stesso Segre. Una rete che ha stordito la Carrarese e dato ulteriore slancio al Palermo, che dopo l’intervallo ha immediatamente calato il tris con il primo sigillo di Pohjanpalo, abile a ribadire in rete dopo una respinta del portiere.

Da lì è stato dominio totale. Dopo il palo di Vasic, lo stesso Pohjanpalo ha firmato la doppietta su rigore (fallo di Calabrese) e poi la tripletta con un colpo da centravanti puro su cross di Pierozzi. Otto gol in campionato e titolo di nuovo capocannoniere della Serie B: anche questo, evidenzia ancora Luigi Butera sul Giornale di Sicilia, è un segnale fondamentale per una squadra che adesso deve dare continuità per restare davvero in corsa per la promozione.

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Redazione Ilovepalermocalcio