PALERMO

Corriere dello Sport: “La resa dei conti di Mignani con il Palermo”

«Con il senno di poi sarebbe dovuta durare di più». Michele Mignani non lo dice apertamente, ma il suo breve passaggio a Palermo – appena due mesi, con due vittorie, quattro pareggi e quattro sconfitte – resta un’occasione mancata. Come sottolinea Roberto Barbacci sul Corriere dello Sport, l’addio frettoloso del tecnico genovese ha aperto la strada al Cesena, che non si è lasciato sfuggire l’opportunità di ingaggiarlo subito dopo la chiusura dell’esperienza in Sicilia.

Oggi lo scenario propone una sfida dal sapore particolare: da una parte i bianconeri di Mignani, dall’altra il Palermo, che dopo aver salutato Dionisi – arrivato proprio al posto dell’attuale tecnico del Cesena – si è affidato a Pippo Inzaghi, specialista in promozioni. Come scrive ancora Barbacci sul Corriere dello Sport, l’incrocio in vetta tra le due squadre assume quasi i contorni di una resa dei conti, pur con le dovute proporzioni.

Cesena in crescita

A Palermo non sono molti a rimpiangere Mignani, ma sabato sera la prospettiva potrebbe cambiare. Il tecnico non guarda indietro: con il Cesena sta costruendo un progetto solido, aggiungendo innesti funzionali a una base già positiva. Le vittorie esterne a Pescara, Genova e Venezia – ricorda il Corriere dello Sport – hanno dimostrato la solidità del gruppo, capace di imporsi anche lontano dal Manuzzi. Unico neo, la difesa: i romagnoli hanno sempre subito almeno un gol e, paradossalmente, hanno mancato la vittoria nell’unica gara casalinga, ripresi dall’Entella nel recupero.

Numeri da big match

Le statistiche confermano la bontà del lavoro: secondo i dati riportati da Roberto Barbacci sul Corriere dello Sport, il Cesena è la squadra con il miglior rapporto tra occasioni create e gol realizzati. Gli expected goals toccano quota 9,2 a partita, ben oltre i 6,2 del Palermo nelle prime quattro giornate. Con una media realizzativa del 44,4% (8 gol su 18 tiri nello specchio), scagliati da appena 14 metri di distanza media, i bianconeri hanno dimostrato efficienza e concretezza.

Numeri che certificano lo status di squadra da alta classifica e che rendono la sfida contro il Palermo un appuntamento di cartello. Una partita particolare per Mignani, che tuttavia – sottolinea ancora il Corriere dello Sport – preferisce non soffermarsi sul passato. Il suo sguardo è rivolto solo in avanti, così come quello di un Cesena che sogna in grande.

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Redazione Ilovepalermocalcio