Come scrive Alessandro Geraci su Repubblica Palermo, il Palermo si ritrova con una zona nevralgica della squadra ancora in cerca di una vera identità. Il centrocampo, indicato come una delle chiavi della stagione, non ha inciso come previsto e costringe Inzaghi a riconsiderare assetti, uomini e gerarchie in vista delle prossime gare.
Secondo quanto analizzato da Alessandro Geraci nel quotidiano Repubblica Palermo, nonostante gli interventi estivi del ds Osti e l’arrivo di profili funzionali, la soluzione più efficace sembra essere già dentro casa: Aljosa Vasic. L’italo-serbo, trattenuto su esplicita richiesta di Inzaghi dopo il difficile finale dello scorso campionato, ha ribaltato le gerarchie con prestazioni in crescita, convinzione e un atteggiamento che ha conquistato tifosi e staff tecnico.
Come ricorda ancora Geraci su Repubblica Palermo, Vasic è stato il migliore in campo nelle ultime uscite, sia contro la Juve Stabia che contro l’Entella, e potrebbe essere confermato titolare anche con il rientro di Ranocchia. La sua duttilità, l’energia e la capacità di interpretare più ruoli lo rendono oggi una delle pedine più affidabili di Inzaghi.
L’allenatore rosanero, però, deve sciogliere un nodo decisivo: la regia. Ranocchia, rientrato dalla squalifica, non ha ancora dato le garanzie richieste, tra difficoltà nella costruzione e l’espulsione di Castellammare che pesa nel bilancio complessivo. Inzaghi dovrà decidere se insistere sulle sue geometrie o cambiare assetto alla luce dello stato di forma di Vasic.
Geraci evidenzia inoltre come anche Palumbo sia alla ricerca della sua dimensione: mediano, regista o trequartista? Ogni collocazione ne cambia completamente la resa. E c’è Gomes, il motore del Palermo per caratteristiche fisiche e tecniche, fermo dal 1° novembre per l’infortunio alla spalla ma ormai vicino al rientro.
A sinistra, nota Repubblica Palermo tramite l’analisi di Geraci, Augello si è imposto come imprescindibile: mai una gara saltata, oltre mille minuti giocati e un ruolo da titolare fisso. L’alternativa, Gyasi — adattato più volte sulla fascia — resta ai box dalla lesione del 17 ottobre.
Il quadro è complesso e il tempo stringe. Inzaghi ha ancora margini per trovare la quadratura della mediana, ma il momento degli esperimenti è finito: ora servono scelte definitive e continuità di rendimento.