Il Palermo concede il bis, ottiene la seconda vittoria consecutiva e vola in testa alla classifica in solitaria per una notte. Il 2-0 inflitto al Bari, come racconta Massimo Norrito su la Repubblica Palermo, è il frutto di una gara dominata dall’inizio alla fine dai rosanero, che hanno trovato nella panchina le chiavi per scardinare la resistenza avversaria.
Inzaghi festeggia la centesima vittoria in B
È stata una serata speciale per Pippo Inzaghi, che ha raggiunto le cento vittorie in panchina in Serie B. «Una vittoria netta, legittimata da una prestazione collettiva», scrive Norrito su la Repubblica Palermo. Le Douaron e Gomes, entrati nella ripresa, hanno firmato i due gol decisivi, a conferma della forza di un gruppo che va oltre i singoli.
Un primo tempo a senso unico
Davanti a oltre 32 mila spettatori, record stagionale, il Palermo ha costruito occasioni a ripetizione con Pohjanpalo, Brunori e Palumbo, ma ha trovato sulla propria strada un super Cerofolini. «I rosa hanno stretto d’assedio la formazione di Caserta», sottolinea ancora Massimo Norrito su la Repubblica Palermo, costringendo il Bari a difendersi con ordine e a tentare solo timide ripartenze.
La svolta con i cambi
La ripresa ha seguito lo stesso copione. Brunori ha sfiorato il gol in più occasioni, ma al momento giusto Inzaghi ha azzeccato le mosse decisive: dentro Le Douaron al posto del capitano e il francese, tre minuti dopo, ha sbloccato il match con un destro preciso. Nel recupero, Gomes ha chiuso i conti su assist di Pohjanpalo. «Il Palermo ha confermato la qualità della sua panchina», ribadisce Norrito su la Repubblica Palermo.
Fattore pubblico e sogni di vetta
A rendere la serata ancora più speciale, l’applauso della curva e lo striscione dedicato al presidente Mirri, assente a Bolzano per protesta contro le restrizioni ai tifosi. «Tifosi, società e squadra sono andati tutti a letto da primi in classifica», conclude Massimo Norrito su la Repubblica Palermo, sottolineando l’entusiasmo che accompagna i rosanero in questo avvio di stagione.