PALERMO

Calzone: “Palermo, c’è una sola strada per arrivare alla fine”

È una questione di determinazione, di lucidità e di consapevolezza dei propri mezzi. Lo scrive con chiarezza Tullio Calzone sul Corriere dello Sport, spiegando come il Palermo abbia dovuto prima fare ammenda degli errori recenti — soprattutto mentali — e poi reagire con forza, ritrovando brillantezza e identità nella serata del Barbera.

La vittima di turno è una Carrarese che, come ricorda Tullio Calzone del Corriere dello Sport, fuori casa aveva spesso dato filo da torcere a molti avversari. Ma stavolta nulla ha potuto contro una formazione di Inzaghi tornata famelica, dominante e affamata come nelle giornate migliori.

Il match si sblocca con il solito Segre, caparbio nella sua caratteristica incursione che dà il via alla goleada rosanero. Da lì sale in cattedra Pohjanpalo, protagonista — come sottolinea Tullio Calzone sul Corriere dello Sport — della sua seconda tripletta in maglia rosa: un leader vero, capace di incidere con il gol ma anche di trascinare la squadra nei momenti chiave. Una prova di maturità e responsabilità che non sempre il finlandese aveva mostrato con questa intensità.

Accanto a lui resta riferimento imprescindibile Brunori, capitano e perno emotivo anche quando parte dalla panchina: un altro punto fermo, ricorda ancora Tullio Calzone del Corriere dello Sport, nella lunga e tortuosa volata promozione.

Il poker è completato dalla prima rete — significativa anche sul piano simbolico — di Palumbo. L’abbraccio di Inzaghi a fine partita racconta di fiducia, crescita e centralità del giocatore nell’idea di calcio del tecnico.

Ciò che colpisce maggiormente, però, è la tenacia mostrata dalla squadra: l’approccio è stato serio, non semplice per via dell’atteggiamento compatto dei toscani, ma il Palermo ha saputo imporre ritmo, qualità e continuità. Una prova importante che alimenta l’idea che, credendoci davvero, i rosanero possano reggere il passo delle big finora incontrate, con cui invece hanno sofferto.

Nel quadro generale del campionato, Tullio Calzone sul Corriere dello Sport evidenzia il valore del Frosinone, ormai realtà consolidata della categoria grazie a un sistema di gioco solido e continuità da squadra matura. La vittoria sulla Reggiana ne è l’ennesima conferma. Così come l’Empoli di Dionisi, che rovina l’esordio di Vivarini, certificando la crisi profonda di un Bari in confusione totale — e non solo tecnica.

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Redazione Ilovepalermocalcio