PALERMO

Il Gazzettino: “Il Padova applaude i progressi del Papu e pensa al Palermo”

Classifica tranquilla, tante conferme e un Papu Gomez che promette scintille. Con questi presupposti, l’1-1 maturato sabato all’Euganeo contro una Sampdoria più attrezzata di quanto dica la classifica può essere archiviato con il sorriso dal Padova. Lo sottolinea Andrea Miola su Il Gazzettino di Padova, evidenziando come il pareggio metta in secondo piano anche il dato dei tre mesi senza vittorie interne, compensato però da un rendimento esterno di primo livello.

La sfida con i doriani ha offerto numerosi spunti e, come analizza Andrea Miola sulle pagine de Il Gazzettino di Padova, c’è un elemento che spiega il perché delle otto lunghezze di distanza tra Padova e Sampdoria nonostante organici molto diversi per nomi e ingaggi: il valore del collettivo. I blucerchiati si affidano a Coda, autore di 8 delle 16 reti complessive, mentre il Padova ha già mandato in gol dieci giocatori diversi. Il pareggio firmato da Fusi, alla prima rete in Serie B, è l’emblema di questa coralità.

Oltre a Bortolussi, a quota sei, hanno trovato la via del gol Varas e Sgarbi (due volte), oltre a Perrotta, Faedo, Harder, Seghetti, Lasagna e Buonaiuto. All’appello mancano solo i gol degli esterni, di Crisetig e del Papu Gomez, che però sabato ha illuminato l’Euganeo con giocate di qualità. Come evidenzia ancora Andrea Miola su Il Gazzettino di Padova, il campione del mondo argentino sta rapidamente tornando sui suoi standard, mostrando tecnica, personalità e anche grande generosità, come dimostrato da un salvataggio decisivo su una pericolosa ripartenza avversaria.

Con questo Gomez, il Padova può compiere un ulteriore salto di qualità, a patto di non snaturare il proprio dna: una squadra mai doma, predisposta al sacrificio e al sostegno reciproco, capace di restare dentro la partita anche nei momenti più complicati. Non a caso, il copione visto con la Sampdoria si è già ripetuto cinque volte in stagione: rimonta o pareggio dopo lo svantaggio contro Entella, Juve Stabia, Spezia, Sudtirol e Cesena. Un dato che certifica la forza mentale del gruppo, come rimarca Andrea Miola del Gazzettino di Padova.

Anche il contesto di giornata ha sorriso ai biancoscudati. In un turno in cui il pareggio non ha modificato la classifica, alcuni risultati hanno addirittura migliorato il quadro generale: lo Spezia ha perso a Frosinone, la Sampdoria è rimasta a distanza invariata e il Mantova è caduto in casa contro l’Empoli. Solo il Pescara ha fatto bottino pieno, mentre Bari e Carrarese hanno perso. Virtus Entella e Sudtirol hanno infine pareggiato. Per effetto di questi risultati, il Padova mantiene otto punti di vantaggio sulla retrocessione diretta e sei sulla zona playout.

Ora l’attenzione si sposta sulla sfida di sabato 27 dicembre alle 17.15 contro il Palermo, ultimo impegno del 2025 e penultimo del girone d’andata. I rosanero occupano il quinto posto con 30 punti e arrivano da una striscia di cinque risultati utili consecutivi. Nella squadra di Inzaghi mancheranno per squalifica Bani e Diakité, quest’ultimo espulso ad Avellino. Un dettaglio da non sottovalutare, come conclude Andrea Miola su Il Gazzettino di Padova, in vista di un match che dirà molto sulle ambizioni di entrambe.

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Redazione Ilovepalermocalcio