SERIE B

Padova, colpo all’Adriatico: Pescara ko e salvezza sempre più in salita Gli highlights

È un colpo pesantissimo quello piazzato dal Padova all’Adriatico. Come racconta Giancarlo Febbo sul Corriere dello Sport, nello scontro diretto tra neopromosse la squadra veneta si impone su un Pescara che vede la salvezza trasformarsi sempre più in un miraggio. Il risultato può sembrare severo, ma resta la costante di una squadra che, pur cambiando allenatore, modulo e interpreti, non riesce a invertire la rotta.

Secondo quanto ricostruito da Giancarlo Febbo sulle pagine del Corriere dello Sport, Gorgone prova a dare una scossa con un 3-4-3 ultra offensivo, che però richiede tempo per essere assimilato. Ne approfitta il Padova, più sciolto e immediatamente pericoloso: al 22’ Harder impegna Desplanches. Solo verso la mezz’ora il Pescara riesce a trovare una certa continuità, aumentando la pressione offensiva. Nel finale di primo tempo Meazzi segna di testa su cross di Tonin, ma il Var annulla per fuorigioco di Tsadjout.

Come sottolinea ancora Giancarlo Febbo sul Corriere dello Sport, a inizio ripresa ci prova Gravillon, ma Sorrentino risponde da grande ex. Il Padova passa con Faedo, rapido a ribadire in rete dopo un palo colpito da Seghetti e una mischia in area. Il Pescara non trova più ordine né idee. Al 27’ Sorrentino compie un miracolo sulla conclusione ravvicinata di Faraoni, poi un destro di Olzer sfiora il palo. Il match resta vivo: al 40’ il Padova spreca un contropiede in campo aperto, con Caligara bravo a chiudere in angolo.

Nell’assalto finale, come ricorda Giancarlo Febbo su Corriere dello Sport, il portiere patavino si conferma decisivo: è prodigioso sul colpo di testa di Okwonkwo. Ci prova anche Brosco al 93’, ma non basta. Il Pescara resta al tappeto, mentre il Padova compie un passo enorme verso la salvezza.

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Redazione Ilovepalermocalcio